La società internazionale di distribuzione delle materie prime plastiche Snetor entra direttamente sul mercato Italiano siglando un accordo con TecnopolSnetor, il gruppo francese attivo nella distribuzione mondiale delle materie plastiche, ha recentemente siglato una partnership con l'azienda Italiana Tecnopol, attiva nella distribuzione, commercio e compounding di polimeri termoplastici, con sede a Torino, specializzata tra gli altri, nel campo medicale, automobilistico, dei mobili e dell'imballaggio. Tecnopol, forte di un fatturato di 60 milioni di euro nel 2019, ha siglato un accordo con Snetor, il quale prevede l'acquisizione fino al 70% delle attività di distribuzione di Tecnopol dando vita al gruppo Tecnopol Snetor. Il restante 30% del capitale resterà nella mani dei precedenti proprietari Tecnopol (Giancarlo Rizzi e Alberto Borio) che continueranno a ricoprire i ruoli di Amministratori Delegati e di management della realtà Italiana per dare continuità e crescita all'azienda. Inoltre, l'accordo prevede di unire le attività di Snetor Iberica e Tecnopol creando una nuova entità distribuiva sul mercato Spagnolo controllata al 60% da Snetor e al 40% da Tecnopol. L'attività di compounding di Tecnopol, tramite Omikron, rimane fuori dall'accordo tra le società ma Tecnopol Snetor si occuperà della distribuzione dei suoi prodotti. Snetor, società con oltre 35 anni di storia e più di un miliardo di euro di fatturato annuo, presente nel continente Americano, Europeo e Africano con 19 sedi proprie, rafforzerà attraverso questa partnership la presenza distributiva in Europa, entrando direttamente sul mercato Italiano, secondo di importanza in Europa.
SCOPRI DI PIU'Cosa succederà al mercato del PVC in India dopo la caduta dei prezzi di Luglio?Secondo gli esperti del settore, dopo una caduta di circa il 16 % sul prezzo del PVC in India, pari a circa 130 $/tonnellata all’inizio del mese di luglio, sembra che un rimbalzo sia possibile. Infatti il prezzo medio del PVC si è attestato intorno a 1400 $/Ton CIF India per la prima volta dall’inizio di Febbraio, con dei distinguo sulle tipologie di PVC che compongono il paniere di riferimento. Secondo i dati del Price Index di ChemOrbis, la media settimanale dei prezzi del PVC K67, su base CIF India, ha registrato un calo totale di $/Ton 280/ dall'inizio del trend ribassista a fine aprile. Tuttavia i prezzi medi rimangono a circa 780 $/Ton superiori ai livelli visti nel maggio 2020, data in cui iniziò il più lungo rally rialzistico della storia delle materie plastiche. La spiegazione di questa discesa dei prezzi potrebbe essere individuata nella seconda ondata di COVID 19 che ha investito il paese, con la conseguente riduzione della produzione a causa della scarsa richiesta di prodotti finiti. Questo fenomeno ha calmierato i prezzi facendo scendere le quotazioni del PVC, in relazione anche al fatto che una minore produzione significa un numero minore di salariati al lavoro e, di conseguenza, una minore capacità di spesa delle famiglie. Ma nel breve periodo si ipotizza un rimbalzo dei prezzi del PVC a causa della probabile domanda post-monsone. I mesi piovosi monsonici da giugno a settembre sono in genere una stagione a bassa domanda per il mercato degli utenti finali del PVC in India. Gli acquirenti tendono ad iniziare a fare scorta per la stagione post-monsonica ad agosto, quando la domanda inizia a salire. "Gli acquisti per la stagione post-monsonica iniziano ad agosto e questo è un altro motivo per cui i prezzi dovrebbero aumentare", ha affermato il commerciante con sede a Mumbai.
SCOPRI DI PIU'Total acquista il 20% progetto pilota del parco eolico galleggiante Eolmed, situato nel Mediterraneo.L'energia eolica è una tra le tante fonti rinnovabili di cui possiamo dotarci per la decarbonizzazione del pianta, insieme a quella idrica, solare, dei moti ondosi e l'energia atomica a fusione.Ci sono sempre state, anche per la costruzione di questi impianti, varie forme di opposizione, il classico fenomeno NIMBY (Not in My Back Yard), che ha in qualche modo frenato lo sviluppo di questa fonte alternativa. In effetti, la scelta di creare dei parchi eolici in mare aperto non ha solo il vantaggio di poter usufruire di correnti più regolari ed intense, rispetto a quelle che passano sulla terraferma, ma mitiga sicuramente l'impatto estetico di un impianto di grandi dimensioni da inserire in un contesto abitato.Total, come ha annunciato recentemente in un comunicato, sta continuando lo sviluppo di questa tecnologia attraverso acquisizioni di società specializzate nel settore.Infatti diventa azionista del 20% nel progetto pilota del parco eolico galleggiante Eolmed, situato nel Mediterraneo, al largo della costa di Gruissan e vicino a Port-La-Nouvelle (regione occitana). Attribuito a luglio 2016, questo progetto da 30 megawatt (MW) accelererà lo sviluppo di una tecnologia eolica galleggiante. Insieme a Qair, lo storico sviluppatore e azionista di maggioranza del progetto, e ai suoi partner locali, Total porta la sua esperienza nella concezione, implementazione e sfruttamento di installazioni offshore durante tutto il loro ciclo di vita. Total continua così a rafforzare la sua posizione nel settore emergente dell'eolico offshore galleggiante, nel quale vuole essere uno dei leader mondiali. Oggi il Gruppo è presente in Corea del Sud con un portafoglio di 2 gigawatt e nel Regno Unito con il progetto Erebus da 100 MW, a cui sono stati appena assegnati i diritti di sviluppo esclusivo per la sua area. Julien Pouget, Direttore Rinnovabili di Total, ha dichiarato: “Questo annuncio dimostra ancora una volta l'ambizione e la volontà del Gruppo di innovare nel campo delle energie rinnovabili. L'eolico offshore galleggiante è un segmento molto promettente in cui Total apporta in particolare la sua vasta esperienza in progetti offshore. Insieme al nostro partner Qair, disponiamo delle risorse necessarie per affrontare le sfide tecnologiche e finanziarie che determineranno il nostro successo futuro. Sono lieto che Total possa contribuire all'emergere di questo nuovo settore in Francia. " “Il progetto Eolmed è al centro della strategia della regione Occitanie per lo sviluppo delle energie rinnovabili, attivamente supportato dai partner locali. Dimostra anche l'ambizione di Qair di diventare un attore importante nell'energia eolica offshore galleggiante in Europa. Unendo le forze con un rinomato partner industriale francese per questo progetto innovativo sviluppato dai nostri team dal 2016, Qair sta rafforzando la sua competenza tecnica per la realizzazione del progetto Eolmed e per i futuri progetti eolici galleggianti ". aggiunge Louis Blanchard, CEO di Qair. Total, rinnovabili ed elettricità Nell'ambito della sua ambizione di arrivare allo zero netto entro il 2050, Total sta costruendo un portafoglio di attività nel settore dell'elettricità, in particolare rinnovabile, che potrebbe rappresentare fino al 40% delle sue vendite entro il 2050. Entro la fine del 2020, la potenza lorda di Total la capacità di generazione mondiale sarà di circa 12 gigawatt, inclusi circa 7 gigawatt di energia rinnovabile. Con l'obiettivo di raggiungere 35 GW di capacità produttiva da fonti rinnovabili entro il 2025, Total continuerà a espandere la propria attività fino a diventare uno dei leader mondiali nelle energie rinnovabili.Vedi maggiori informazioniFoto: Qair
SCOPRI DI PIU'Eolico Off Shore: Nuovo Progetto nel Regno Unito da 1,5 GWIl settore della produzione di energia elettrica attraverso l'utilizzo di impianti eolici sta tenendo sempre più in considerazione l'impatto ambientale che questi parchi eolici possono dare al territorio. Si stanno considerando sempre più le istanze delle comunità che preferiscono spostare questi necessari impianti di produzione di energia verde in luoghi che abbiano meno impatto paesaggistico. per questo stanno crescendo i parchi eolici Off Shore, quindi in mare aperto come quello che cerrà costruito da Total e Cig nel Regno Unito.Una joint venture 50/50 tra Green Investment Group (GIG) di Macquarie e Total è riuscita ad assicurarsi i diritti per un contratto di affitto dei fondali marini nella zona delle regioni orientali del paese. Il progetto, che sarà situato al largo della costa orientale del Regno Unito, potrebbe fornire fino a 1,5 gigawatt (GW) di elettricità rinnovabile e rappresenta un significativo investimento iniziale nel settore eolico offshore del Regno Unito per entrambe le società. Quali sono gli obbiettivi? Supportare significative opportunità di lavoro e svolgere un ruolo fondamentale nell'aiutare il Regno Unito a raggiungere il suo ambizioso obiettivo zero emissioni. Consentire ai due partner di espandersi nel Regno Unito, che è il mercato europeo più maturo per l'eolico offshore e offrire prospettive di crescita costanti e una chiara direzione verso il mercato. Sia GIG che Total sono sviluppatori e investitori globali di energia rinnovabile e apportano al progetto competenze significative, capacità tecniche e una comprovata esperienza nello sviluppo energetico di successo. GIG sta fornendo quasi il 50% della capacità eolica offshore del Regno Unito in uso attualmente, mentre Total continua a costruire una forte posizione nell'eolico offshore dopo il suo coinvolgimento nel progetto Seagreen da 1,1 GW al largo della costa orientale della Scozia e in Erebus, un progetto eolico offshore galleggiante da 96 MW nel Mar Celtico, sfruttando la sua lunga attività industriale nel UK. GIG e Total stanno attualmente collaborando in Corea del Sud per co-sviluppare un importante portafoglio di progetti eolici offshore galleggianti. “ Total è lieta di aver ricevuto 1,5 GW come parte del quarto round di leasing eolici offshore da The Crown Estate con il nostro partner GIG. Continuiamo a sostenere gli obiettivi di transizione energetica del Regno Unito. Questo progetto è il nostro più grande sviluppo di energie rinnovabili in Europa, fino ad oggi, e un passo importante verso la nostra ambizione per le emissioni zero per il 2050 ", ha affermato Julien Pouget, Vicepresidente senior Renewables di Total . " Questo successo si basa sulla nostra esperienza storica nell'offshore del Regno Unito e sta aprendo la strada all'espansione della nostra offerta di energia rinnovabile nel paese in linea con la nostra strategia di diventare una società ad ampio raggio ". Mark Dooley, responsabile globale del Green Investment Group, ha dichiarato : “ Con questo investimento, continuiamo il nostro ruolo pionieristico nella transizione energetica del Regno Unito e contribuiamo a stabilire l'eolico offshore come la spina dorsale del suo nuovo sistema energetico a basse emissioni di carbonio. Basandoci sul nostro track record come uno dei maggiori finanziatori del paese di eolico offshore, questo contratto rappresenta un aumento significativo del nostro impegno nel settore nel Regno Unito. Ciò si aggiunge al nostro crescente portafoglio di progetti sull'energia rinnovabile in Europa e fa crescere il nostro posizionamento globale nel settore eolico offshore a oltre 13 GW. " Total e GIG hanno ottenuto questo contratto di affitto con un canone di opzione annuale di £ 83k per MW / anno, durante la fase di sviluppo. Ora ci sarà una valutazione delle normative (HRA) del possibile impatto del progetto sui siti naturali rilevanti nell'area assegnata. Dopo la conclusione positiva di tale processo, gli accordi finali di locazione verranno firmati nel 2022.Vedi maggiori informazioniby Total
SCOPRI DI PIU'Scopri la sezione "Informazioni Tecniche" del blog rMIX: approfondimenti su materiali riciclati, processi industriali, innovazioni, normative e strumenti per professionisti dell’economia circolare Il portale rMIX è un punto di riferimento per aziende, professionisti e cittadini impegnati nella transizione ecologica. Non è solo una piattaforma di scambio per offerte e richieste di prodotti riciclati o servizi ambientali: è anche un luogo dove l’informazione assume un ruolo centrale nel guidare scelte più sostenibili. Tra le sezioni più rilevanti del blog rMIX, spicca quella dedicata alle “Informazioni Tecniche”, uno spazio editoriale pensato per fornire contenuti approfonditi, aggiornati e altamente qualificati a chi opera o desidera operare all’interno della filiera dell’economia circolare. Un laboratorio informativo per la transizione circolare La sezione “Informazioni Tecniche” del blog di rMIX si propone come un vero e proprio laboratorio informativo, dove il sapere tecnico incontra la divulgazione accessibile. Qui si esplorano materiali innovativi, processi industriali, tecnologie di riciclo e normative aggiornate, con uno stile chiaro ma rigoroso, adatto sia a tecnici del settore sia a lettori motivati a comprendere meglio il mondo del riciclo e del riuso. Gli articoli pubblicati offrono una panoramica ampia ma dettagliata su ciò che muove davvero il motore dell’economia circolare: i materiali secondari, i polimeri, i metalli, i biomateriali, gli impianti di trattamento, i macchinari specializzati, ma anche le certificazioni ambientali, le schede tecniche e le normative europee ed italiane. Focus su materiali riciclati e tecnologie emergenti Uno degli aspetti più interessanti di questa sezione è il suo focus sui materiali riciclati e sulle tecnologie emergenti. rMIX pubblica regolarmente contenuti che raccontano le proprietà, i limiti, i vantaggi e gli ambiti applicativi di materiali come il PET riciclato, il PLA compostabile, le plastiche rigenerate da RAEE, o le fibre tessili post-consumo, ecc.. Allo stesso tempo, vengono analizzati i processi industriali di separazione, selezione, lavaggio, granulazione, pirolisi e rigenerazione, offrendo una guida preziosa per chi vuole conoscere a fondo il funzionamento della catena del riciclo. Spesso queste informazioni sono arricchite da riferimenti a case study reali, innovazioni brevettate o pratiche adottate da aziende italiane virtuose nel settore. Schede tecniche, normative e aggiornamenti professionali Nella sezione “Informazioni Tecniche” non mancano le schede pratiche e normative, che aiutano professionisti e imprese a orientarsi tra certificazioni ambientali, codici CER, requisiti REACH e CLP, parametri tecnici per l’idoneità dei materiali riciclati a specifici usi. Un ponte tra innovazione e mercato Questa sezione del blog non è solo teoria o divulgazione, ma un ponte tra l’innovazione tecnica e il mercato. Le informazioni fornite sono pensate per creare connessioni tra chi sviluppa soluzioni green e chi le applica nella pratica: dai progettisti agli impiantisti, dai buyer di materie prime seconde ai ricercatori universitari. rMIX crea così un circolo virtuoso tra conoscenza, pratica e scambio commerciale, aiutando l’economia circolare a uscire dalla nicchia e a diventare un ecosistema vivo, accessibile e redditizio. Conclusione: un punto di riferimento per chi lavora nella sostenibilità La sezione “Informazioni Tecniche” di rMIX è molto più di una raccolta di articoli: è uno strumento di lavoro per chi crede in una produzione e un consumo più consapevoli. Qui la tecnica si fa racconto, la complessità si fa comprensibile, e l’innovazione si apre a chiunque desideri fare la propria parte per un futuro sostenibile. Per approfondire i contenuti tecnici sull’economia circolare, visita la sezione dedicata del blog rMIX: 👉 Informazioni Tecniche – rMIX Blog
SCOPRI DI PIU'Accordo tra Eni gas e luce, CNA Costruzioni e Harley&Dikkinson per le Riqualificazioni EnergeticheL'accordo tra Eni gas e luce, CNA COSTRUZIONI e Harley&Dikkinson, annunciato attraverso il comunicato stampa di Eni, al fine di promuovere l'avvicinamento dei cittadini alle incentivazioni governative sulle riqualificazioni energetiche, realizza un costruttivo progetto d'informazione e di gestione delle problematiche sia tecniche, che fiscali, che va incontro alle problematiche realizzative sugli interventi di ristrutturazione e sugli obbiettivi nazionali di modificare, nella direzione della sostenibilità, il patrimonio immobiliare Italiano.Eni gas e luce, CNA COSTRUZIONI e Harley&Dikkinson hanno stipulato un accordo per promuovere le opportunità connesse alla riqualificazione energetica e la messa in sicurezza sismica degli edifici, al fine di poter sfruttare le opportunità degli incentivi fiscali in ambito ecobonus, sismabonus e Superbonus 110%, introdotto dal recente Decreto Rilancio 34/2020 (convertito in legge n. 77 del 17 luglio 2020). Inoltre, grazie a quest’accordo, la rete nazionale dei consorzi territoriali, promossa da CNA Costruzioni e denominata Riqualifichiamo l’Italia, potrà aderire in qualità di Partner al servizio CappottoMio con la possibilità, in particolare, di cedere a Eni gas e luce i crediti di imposta derivanti dagli interventi. L’accordo sottoscritto tra Eni gas e luce, CNA Costruzioni e Harley&Dikkinson persegue l’obiettivo strategico di accrescere l’interesse del Paese verso la riduzione dei consumi energetici, che portano vantaggi concreti per l’ambiente, valorizzando allo stesso tempo il patrimonio abitativo e aumentando le opportunità di mercato per le imprese dell’edilizia. Attraverso la realizzazione di incontri formativi specifici sul territorio nazionale, previsti anche in modalità webinar, a cui parteciperanno gli esperti di Eni gas e luce e Harley&Dikkinson, unitamente a specifiche comunicazioni attraverso i canali informativi di CNA COSTRUZIONI, tutti i consorzi di imprese che aderiscono a Riqualifichiamo l’Italia potranno approfondire le opportunità derivanti dagli interventi di riqualificazione energetica e la messa in sicurezza sismica degli edifici, anche grazie agli incentivi previsti, con la possibilità, volendo, di qualificarsi come partner del Progetto CappottoMio di Eni gas e luce. “Grazie a quest’accordo, abbiamo l’opportunità di poter potenziare il numero delle imprese partner di CappottoMio per consolidare la nostra capillarità su tutto il territorio nazionale e offrire al cliente un alto standard di qualità del servizio” ha commentato Alberto Chiarini, Amministratore Delegato di Eni gas e luce. “Per Eni gas e luce è fondamentale promuovere sinergie anche con le Associazioni di categoria dell’artigianato e della piccola e media impresa come CNA COSTRUZIONI per offrire un’opportunità di sviluppo alle economie locali, con l’obiettivo comune di accrescere il comfort e il valore delle case dei clienti per fare un uso più razionale ed efficiente dell'energia, per usarla meno e meglio". "CNA COSTRUZIONI – dichiara il suo Presidente nazionale Enzo Ponzio - con questa iniziativa intende posizionare al meglio le imprese artigiane e PMI associate sul mercato della riqualificazione del parco immobiliare italiano e della rigenerazione urbana, valorizzando il loro protagonismo e la loro autonomia imprenditoriale, utilizzando al meglio la presenza diffusa e capillare su tutto il territorio nazionale della nostra Associazione imprenditoriale. E ciò a vantaggio di tutti gli attori coinvolti: cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione territoriale e nazionale” Ha dichiarato infine Alessandro Ponti, Amministratore Delegato di Harley&Dikkinson, “H&D, da sempre volta all’ottimizzazione dal punto di vista tecnologico, organizzativo e, soprattutto, finanziario delle relazioni che concorrono alla valorizzazione dell’edificio, nel progetto della cessione del credito d’imposta, fin da subito, ha voluto mettersi al fianco di importanti associazioni di categoria come CNA Costruzioni e dei suoi associati al fine di garantire l’autonomia dell’intera filiera della riqualificazione."
SCOPRI DI PIU'Scoperti batteri capaci di degradare naturalmente i PFAS, aprendo nuove prospettive per il futuro della bonifica ambientaledi Marco ArezioNegli ultimi anni, l’inquinamento da PFAS (sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche) si è affermato come una delle emergenze ambientali più critiche a livello mondiale. Questi composti sintetici, definiti spesso "inquinanti eterni", resistono alla degradazione naturale e si accumulano negli ecosistemi, mettendo a rischio la salute umana e l'ambiente. Tuttavia, una recente scoperta realizzata da ricercatori in California e Portogallo promette di cambiare radicalmente l'approccio a questo grave problema: l'identificazione di batteri capaci di degradare efficacemente i PFAS. Cosa sono i PFAS e quali rischi comportano I PFAS sono ampiamente utilizzati in numerosi prodotti industriali e quotidiani, come pentole antiaderenti, tessuti impermeabili, imballaggi alimentari e schiume antincendio. La loro stabilità chimica, dovuta al legame estremamente resistente tra carbonio e fluoro, ne favorisce un'ampia diffusione ambientale e rende difficile la loro eliminazione. Le conseguenze sulla salute umana includono rischi di tumori, disturbi endocrini e indebolimento del sistema immunitario. La scoperta innovativa dei batteri che "mangiano" i PFAS Un team internazionale di ricercatori ha individuato batteri naturali con la sorprendente capacità di spezzare i legami carbonio-fluoro tipici dei PFAS, trasformando questi composti persistenti in molecole più semplici e meno tossiche. Questa scoperta rappresenta una svolta, considerando che fino a poco tempo fa si riteneva quasi impossibile degradare biologicamente questi composti. Il processo biologico di degradazione La capacità dei batteri di degradare i PFAS dipende dalla presenza di particolari enzimi capaci di rompere i legami carbonio-fluoro. Sebbene il processo biologico esatto sia ancora oggetto di studio, si ritiene che questi microrganismi abbiano sviluppato strategie evolutive uniche che permettono loro di utilizzare i PFAS come fonte di energia o nutrimento, trasformandoli così in composti più semplici e innocui. Potrebbero anche collaborare sinergicamente con altri microrganismi, amplificando così l’efficacia del trattamento. Possibili applicazioni nella bonifica ambientale Questa innovazione apre nuove strade per tecniche sostenibili di bonifica ambientale: - Depurazione delle acque: Utilizzo di batteri negli impianti di trattamento per eliminare i PFAS dalle acque reflue e potabili. - Bonifica dei terreni: Applicazione diretta di ceppi batterici per risanare terreni contaminati, evitando costosi e invasivi metodi fisico-chimici. - Interventi in situ: Applicazione di batteri direttamente sui siti contaminati, riducendo l’impatto ecologico degli interventi tradizionali. Benefici ambientali ed economici Rispetto ai metodi tradizionali (carboni attivi, trattamenti termici o chimici), l'uso dei batteri offre importanti vantaggi: - Riduzione significativa dei costi di bonifica - Minore impatto ambientale grazie all’impiego di processi naturali - Sostenibilità a lungo termine del trattamento Sfide future da superare Nonostante gli evidenti benefici, ci sono ancora importanti sfide da affrontare: - Approfondire studi per verificare l’efficienza dei batteri in condizioni ambientali diverse. - Valutare eventuali effetti collaterali sulla biodiversità locale. - Potenziare i batteri tramite tecniche di bioingegneria per aumentarne l’efficacia. Conclusione: una nuova prospettiva ambientale La scoperta dei batteri capaci di degradare i PFAS apre nuove opportunità nel campo della tutela ambientale, offrendo una soluzione pratica, economica e sostenibile a un problema fino a poco fa considerato insormontabile. Investire ulteriormente in questa ricerca potrebbe garantire un futuro più pulito e sicuro, sfruttando il potere rigenerativo della natura stessa. © Riproduzione Vietata
SCOPRI DI PIU'Rosetti Marino Spa Acquisisce Green Methane Movimenti societari importanti si vedono nel campo della produzione di energia pulita proveniente da fonti alternative, come gli scarti delle lavorazioni agricole e i rifiuti umidi urbani, detti FORSU. Come riportato da porto ravenna, la società Rosetti Marino Spa ha acquisito il 60% di Green Methane.Rosetti Marino S.p.A. ha acquistato il 60% di Green Methane s.r.l., società leader in Italia nella progettazione, realizzazione e messa in marcia di impianti per la trasformazione di Biogas in Biometano. L’accordo per il subentro nel controllo di Green Methane da parte della Rosetti Marino è stato raggiunto tra l’Amministratore Delegato della società ravennate Ing. Oscar Guerra da un lato e dal Dott. Ferruccio Marchi e dall’Ing. Luigi Tomasi dall’altro, rispettivamente Presidenti delle società fondatrici cedenti Marchi Energia s.r.l. e Giammarco-Vetrocoke Engineering s.r.l.. Le società cedenti mantengono comunque importanti quote nella nuova compagine societaria capitanata da Rosetti Marino, che col suo Gruppo metterà a disposizione di Green Methane le notevoli capacità ed esperienze tecniche, gestionali ed organizzative di cui dispone. Gli scarti di lavorazioni agricole e la frazione organica di rifiuti solidi urbani (FORSU) sono le materie prime da cui si genera il Biogas, che ha quindi origine non fossile ed è costituito prevalentemente da Metano e Anidride Carbonica (CO2). Gli impianti di Green Methane purificano il Biogas dalla CO2 e producono un Metano Verde con caratteristiche idonee, sia per l’immissione nella rete distributiva del gas che arriva alle nostre case, sia per autotrazione. La tecnologia di Green Methane è stata selezionata dal Gruppo ravennate perché produce Biometano con un elevatissimo livello di purezza e perché i suoi impianti – che sono caratterizzati da alta efficienza e ridotti costi di esercizio – risultano perfettamente compatibili con quelli di liquefazione del Metano e di generazione di Idrogeno da Metano, già sviluppati da Rosetti Marino tramite la sua controllata Fores Engineering s.r.l. Inoltre, la CO2 separata dal Biogas è disponibile ad elevata purezza ed idonea per successivi utilizzi o destinazioni (CCU o CCS) senza ulteriori trattamenti. L’obiettivo dichiarato di Rosetti Marino è quindi quello di proporsi al mercato come contrattista integrato sull’intera linea di trattamento del Biogas, garantendo, in base alle esigenze della clientela, impianti per la produzione di Metano Verde, anche liquefatto, e Idrogeno Verde. Inoltre, per il Gruppo ravennate la tecnologia Green Methane rappresenta anche l’accesso diretto alle tecnologie per la cattura della CO2, essenziale per il raggiungimento degli obiettivi di de-carbonizzazione dettati dal Green Deal europeo e dalla Conferenza COP 21 di Parigi. L’operazione Green Methane si innesta dunque in un progetto imprenditoriale di ampio respiro, che mira a consolidare la posizione di Rosetti Marino quale protagonista nel mercato dell’impiantistica per l’Energia, sia nel presente contesto di transizione energetica e sia in un futuro caratterizzato prevalentemente dall’impiego delle fonti rinnovabili e dall’economia circolare.
SCOPRI DI PIU'L’India Incrementa lo Sviluppo dell’Energia Solare Attraverso un Accordo con TotalAdani Green Energy Limited (AGEL) è una delle più grandi società che sviluppa, costruisce, possiede, gestisce e mantiene progetti per l’energia solare ed eolica in India, con un portafoglio progetti attuale di 13.990 MW. Angel è presente in 11 stati indiani attraverso i parchi eolici e/o solari e ha nel portafoglio 54 progetti operativi e 12 siti in costruzione, aiutando così l’India nel suo cammino verso le energie rinnovabili. Nell’ottica di una crescente politica Indiana rivolta alla decarbonizzazione, Angel ha stretto un accorgo strategico con Total, la quale ha rilevato il 20% di Angel, dopo la proficua collaborazione negli anni scorsi nell’area dei servizi di distribuzione del gas in India. Infatti nel 2018 Total aveva investito in Adani Gas che si occupava della gestione della distribuzione del gas nelle città. Total e Adani hanno concordato un investimento di 2,5 miliardi di dollari inerente ad asset solari già operativi pari a 2,35 GWac di proprietà di Angel e il diritto, da parte di Total, ad un posto nel consiglio di amministrazione della società. Angel, nel 2015, ha avviato il parco solare più grande del mondo, situato a Kamuthi, che produce 648 MW di energia e, ad oggi, detiene una produzione di circa 3 GW da energie rinnovabili, con altri 3 GW in costruzione e 8,6 GW in fase di sviluppo. L’obbiettivo dell’azienda è arrivare entro il 2025 con una produzione di 25 GW di energie rinnovabili. Per Total, l’accordo con Angel permetterà di raggiungere entro il 2025 la produzione lorda di 35 GWp con l’obbiettivo di incrementare tale capacità fi 10 GW all’anno. Vedi maggiori informazioni
SCOPRI DI PIU'Esplorando i vantaggi e gli svantaggi per visitatori ed espositori della Fiera FIP - France Innovation PlasturgieLa FIP - France Innovation Plasturgie rappresenta uno degli appuntamenti più significativi nel calendario delle fiere europee dedicate alla plastica e all'innovazione nei materiali plastici. Questo evento, che si svolge in Francia, è un vero e proprio crocevia di idee, tecnologie avanzate e nuove pratiche sostenibili nel settore della plastica. Caratteristiche Distintive della FIP La FIP si distingue per il suo forte accento sull'innovazione e sulla sostenibilità. L'evento è strutturato per coprire l'intera filiera del settore plastico, dalla materia prima fino al prodotto finito e al riciclo. Inoltre, una delle sue principali attrazioni è l'ampio spazio dedicato alle start-up e alle nuove tecnologie, che offre una panoramica comprensiva delle tendenze emergenti e delle soluzioni innovative. Un altro aspetto peculiare della FIP è la sua capacità di attrarre un vasto pubblico internazionale. I partecipanti provengono da vari settori industriali, non solo limitati alla plastica, ma anche dall'automotive, dall'aerospaziale, dall'elettronica, e dalla costruzione. Questo rende la FIP un punto di incontro privilegiato per professionisti e aziende che cercano di espandere la loro rete e di esplorare nuove opportunità di mercato. Vantaggi e Svantaggi della fiera France Innovation Plasturgie Partecipare a una fiera industriale come la FIP - France Innovation Plasturgie può offrire una serie di vantaggi e presentare alcuni svantaggi, sia per i visitatori che per le aziende espositrici. Analizziamo questi aspetti in confronto ad altre fiere europee del settore della plastica. Vantaggi della FIP - France Innovation Plasturgie Per i Visitatori: Innovazione e Tecnologia: La FIP è rinomata per il suo focus sull'innovazione. I visitatori hanno l'opportunità di vedere da vicino le ultime tecnologie, materiali avanzati e soluzioni sostenibili che stanno plasmando il futuro del settore. Networking Concentrato: Grazie alla sua dimensione più gestibile rispetto a fiere più grandi come la K-Fair, la FIP permette un networking più efficace e personalizzato, facilitando incontri e discussioni tra professionisti del settore. Contenuti Educativi: La fiera offre un ricco programma di seminari e workshop che trattano temi attuali come la sostenibilità, il riciclo e l'innovazione nei materiali, fornendo ai visitatori preziose informazioni e aggiornamenti professionali. Per le Aziende Espositrici: Target Specializzato: La FIP attira un pubblico altamente specializzato interessato alle innovazioni e alle soluzioni sostenibili. Questo permette alle aziende di interagire direttamente con potenziali clienti che hanno una comprensione profonda del settore e dei suoi bisogni. Visibilità nel Mercato Francese e Europeo: Esponendo alla FIP, le aziende possono aumentare la loro visibilità non solo nel mercato francese, ma anche in quello europeo più ampio, sfruttando la posizione della Francia come hub logistico e commerciale in Europa. Opportunità di Partnership e Collaborazioni: L'ambiente collaborativo della FIP facilita la creazione di partnership strategiche e collaborazioni con altre aziende e istituzioni. Svantaggi della FIP - France Innovation Plasturgie Per i Visitatori: Dimensioni più Ridotte: Rispetto a fiere come la K-Fair, la FIP può offrire una gamma leggermente più limitata di espositori e prodotti. Questo potrebbe significare meno opzioni comparative per specifiche tecnologie o soluzioni. Focus Specifico: Il forte focus su innovazione e sostenibilità è estremamente utile per chi cerca queste qualità, ma può risultare meno attraente per visitatori interessati a aspetti più tradizionali del settore della plastica. Per le Aziende Espositrici: Costi di Partecipazione: I costi di partecipazione e di allestimento dello stand possono essere significativi, soprattutto per le PMI o le start-up. Il ROI (Return On Investment) deve essere attentamente valutato in relazione agli obiettivi specifici di business. Concorrenza Focalizzata: Essendo un evento che attira leader di pensiero e innovatori, la competizione tra gli espositori può essere molto alta, richiedendo investimenti notevoli in termini di stand e materiali promozionali per distinguersi. Conclusione La partecipazione alla FIP può rappresentare un'opportunità significativa per acquisire visibilità, aggiornamenti e contatti nel settore della plastica, in particolare per chi è orientato verso l'innovazione e la sostenibilità. Tuttavia, è essenziale che sia i visitatori che le aziende valutino attentamente i propri obiettivi e risorse prima di decidere di partecipare, per massimizzare il valore dell'esperienza in fiera.
SCOPRI DI PIU'Compounding World Expo Nord AmericaQuesto evento di due giorni è la tua porta d'accesso all'industria del compounding nordamericana e si svolgerà presso l'Huntington Convention Center a Cleveland, Ohio.Riunirà i responsabili di ogni fase della catena del compounding. Il tuo biglietto fornisce l'accesso alla mostra Compounding World Expo e alla conferenza di accompagnamento, nonché agli eventi co-localizzati: - Plastics Recycling World- Plastics Extrusion World Expo - Polymer Testing World Expo.Compounding World Expo è la fiera leader per i materiali e la tecnologia dei compounds nel Nord America. Dai fornitori di materie prime e compoundatori ai produttori di masterbatch e agli utenti finali, questo evento attira la partecipazione di tutta la catena di fornitura del compounding. Con oltre 200 espositori, che presentano i loro ultimi prodotti e servizi, sarai certo di trovare la soluzione giusta per il tuo prossimo progetto. Compounding World Expo si trova inoltre nella stessa sede della Plastics Recycling World Expo, della Plastics Extrusion World Expo e della Plastics Testing World Expo. Perché dovresti visitare- Potrai scoprire gli ultimi sviluppi in materiali, tecnologie e soluzioni da oltre 200 espositori - Potrai creare nuove connessioni commerciali in un ambiente faccia a faccia - Rimarrai in prima linea nell'evoluzione delle richieste e dei discorsi nel settore degli additivi e dei compound per materie plastiche- Scoprirai come l'evoluzione delle relazioni globali e nazionali influenzerà la catena di fornitura dei compound Dove si trova la fieraHuntington Convention Center di Cleveland 300 Lakeside Avenue Cleveland, OH 44113 Stati Uniti Per avere maggiori informazioni collegati con il sito della fiera Compounding World Expo.
SCOPRI DI PIU'Il progetto innovativo di Assunta Marrocchi e Ombretta Marconi trasforma i residui della birra in polimeri biodegradabilidi Marco ArezioIl settore della ricerca e sviluppo nel campo dei materiali sostenibili ha recentemente accolto una promettente innovazione dall'Università di Perugia. Le professoresse Assunta Marrocchi e Ombretta Marconi hanno ideato il progetto Polymeer, un'iniziativa pionieristica volta a sviluppare materiali plastici eco-sostenibili a partire dai residui della produzione della birra. Questa innovazione non solo rappresenta un passo avanti nella lotta contro l'inquinamento da plastica, ma anche un esempio tangibile di economia circolare applicata alle bioindustrie. Il Progetto Polymeer Il progetto Polymeer si distingue per il suo approccio innovativo e sostenibile. Ideato dalle docenti Assunta Marrocchi e Ombretta Marconi, rispettivamente del dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie e del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, mira a trasformare le trebbie di birra, un sottoprodotto della produzione della birra, in polimeri biodegradabili e riciclabili. Questa iniziativa ha ricevuto un finanziamento di 4,8 milioni di euro nell'ambito del bando Horizon-ju-cbe-2023-r-04, promosso dal Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU). Il finanziamento è una testimonianza del valore scientifico e dell'impatto potenziale del progetto. "Questo prestigioso riconoscimento internazionale rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’eccellenza della nostra ricerca", ha dichiarato il rettore Maurizio Oliviero, sottolineando l'importanza del contributo delle due professoresse al progresso scientifico e tecnologico. La Scienza Dietro Polymeer L'idea centrale del progetto Polymeer è quella di utilizzare le trebbie di birra, composte principalmente da fibre vegetali, proteine e altri composti organici, come materia prima per la produzione di nuovi polimeri. Questi polimeri saranno progettati per essere biodegradabili, riducendo così l'impatto ambientale associato alle plastiche tradizionali. La ricerca si concentrerà su vari aspetti della chimica dei materiali, compresa la modifica chimica delle trebbie per migliorare le loro proprietà meccaniche e di biodegradabilità. Le trebbie di birra, infatti, contengono composti che possono essere trasformati attraverso processi chimici e biotecnologici in materiali plastici con proprietà specifiche, come la resistenza ai raggi UV, la flessibilità, la durabilità e la biodegradabilità nel suolo. Applicazioni e Impatti Polymeer non è solo un progetto di ricerca, ma un'iniziativa con potenziali applicazioni pratiche in vari settori industriali. Ecco alcuni esempi di come i nuovi materiali sviluppati potrebbero essere utilizzati: Agricoltura: I polimeri biodegradabili creati da Polymeer saranno utilizzati per realizzare film per pacciamatura, che proteggono le colture dai raggi UV e si decompongono naturalmente nel suolo, eliminando il problema dei residui plastici nei campi. Imballaggio: I materiali sviluppati saranno durevoli e flessibili, ideali per imballaggi alimentari che richiedono resistenza e sicurezza durante il trasporto. La biodegradabilità di questi materiali rappresenta un grande vantaggio nella gestione dei rifiuti. Industria Automobilistica: I polimeri potranno essere utilizzati per produrre tessuti e rivestimenti interni con proprietà ignifughe e antimicrobiche, resistenti all'acqua e all'olio. Queste caratteristiche migliorano la sicurezza e la durabilità dei componenti automobilistici. Collaborazioni Internazionali Il progetto Polymeer coinvolge un consorzio di 13 partner internazionali tra università, centri di ricerca e aziende, tutti coordinati dall’Università di Perugia. Questa collaborazione globale è fondamentale per lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie e dei materiali sostenibili. L'inizio del programma è previsto per settembre e durerà quattro anni, durante i quali i partner lavoreranno insieme per trasformare le idee in realtà. Conclusione Polymeer rappresenta un esempio eccellente di come la ricerca universitaria possa portare a soluzioni concrete per problemi ambientali globali. L'utilizzo dei residui della produzione della birra per creare polimeri sostenibili non solo offre una nuova vita ai materiali di scarto, ma promuove anche un modello di economia circolare che potrebbe essere replicato in altre industrie. Con il supporto di un ampio consorzio internazionale e un robusto finanziamento, Polymeer ha il potenziale per diventare un punto di riferimento nella ricerca sui materiali sostenibili, contribuendo significativamente alla riduzione dell'inquinamento da plastica e alla promozione di pratiche industriali più eco-compatibili.
SCOPRI DI PIU'Innovazione, sostenibilità e networking al centro dell'evento dedicato all'asfalto e alla manutenzione delle infrastrutturedi Marco ArezioAsphaltica è una fiera biennale che si svolge a Bologna ed è uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale per il settore delle pavimentazioni stradali, con un particolare focus sull'asfalto. Questa manifestazione si distingue per essere un punto di incontro privilegiato per tutti coloro che sono coinvolti nella filiera delle infrastrutture stradali, dalla progettazione alla manutenzione, fino alla produzione di materiali e tecnologie avanzate. Organizzata in collaborazione con SITEB (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade), Asphaltica rappresenta un'opportunità unica per esplorare le innovazioni nel campo della mobilità su strada, incontrare i principali attori del settore e approfondire i temi legati alla sostenibilità e all'efficienza infrastrutturale. Un Settore Cruciale: Asfalto e Infrastrutture Stradali L'asfalto è un elemento chiave nelle infrastrutture moderne. Gran parte della nostra mobilità dipende dalle strade, e l'asfalto è uno dei materiali più utilizzati per la costruzione di superfici stradali resistenti, sicure e durevoli. Tuttavia, le problematiche che il settore affronta sono numerose, dall'impatto ambientale dei materiali utilizzati, alla necessità di manutenzioni frequenti e alla crescente domanda di soluzioni sostenibili. In questo contesto, Asphaltica si pone come una piattaforma strategica dove le aziende e i professionisti del settore possono presentare le loro innovazioni. Gli espositori provengono da settori legati alla produzione e all’installazione di materiali per pavimentazioni, macchinari per la stesa e manutenzione dell'asfalto, soluzioni tecnologiche per la sicurezza stradale, e strumenti per la gestione delle infrastrutture. Tra le novità che spesso vengono presentate in fiera, troviamo materiali a basso impatto ambientale, asfalti riciclati o soluzioni che mirano a ridurre le emissioni di CO2 nella fase di produzione. Perché Espositori e Visitatori Scelgono Asphaltica? Partecipare a una fiera come Asphaltica è una scelta strategica sia per gli espositori che per i visitatori. Per chi espone, l'evento rappresenta una vetrina unica per mostrare le proprie soluzioni tecnologiche e per entrare in contatto con un pubblico altamente specializzato, composto da professionisti del settore, ingegneri, amministratori pubblici e aziende di costruzioni. Gli espositori tipici includono produttori di materiali per pavimentazione, aziende che offrono macchinari per la posa e manutenzione dell'asfalto, nonché fornitori di servizi di manutenzione delle infrastrutture stradali. Inoltre, vi è una crescente partecipazione da parte di società che operano nel campo della sostenibilità e dell'economia circolare, alla ricerca di nuovi metodi per rendere l’asfalto e le strade più green. D'altro canto, Asphaltica è una fiera molto attrattiva anche per i visitatori, in particolare per professionisti che lavorano nel settore pubblico o privato e che sono responsabili della manutenzione delle strade o della progettazione delle infrastrutture. Ingegneri, tecnici comunali, aziende di costruzione e progettisti trovano in Asphaltica un’occasione preziosa per aggiornarsi sulle ultime tendenze del settore, scoprire nuove tecnologie e confrontarsi direttamente con i fornitori. Un altro elemento di grande richiamo per i visitatori è rappresentato dai numerosi workshop e seminari che si svolgono durante la fiera, dove esperti e tecnici condividono le ultime novità normative e le nuove pratiche nel campo della gestione delle infrastrutture. Questo rende la fiera un vero e proprio hub di conoscenze, ideale per chi vuole tenersi aggiornato sulle evoluzioni del mercato e sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Vantaggi di Partecipare Naturalmente, come per ogni grande fiera, partecipare ad Asphaltica presenta una serie di vantaggi e svantaggi, sia per chi decide di esporre sia per chi si reca come visitatore. Vantaggi per gli espositori: Uno dei principali vantaggi è la possibilità di espandere la propria rete di contatti professionali. Asphaltica è un evento che attira professionisti da tutto il mondo, creando un ambiente fertile per la creazione di nuove opportunità di business. Inoltre, permette di presentare prodotti innovativi e di posizionarsi come leader del settore, soprattutto grazie alla specializzazione della fiera che garantisce un pubblico altamente mirato. Per molte aziende, partecipare significa consolidare la propria presenza sul mercato e cogliere nuove opportunità commerciali. Vantaggi per i visitatori: Per i visitatori, i benefici principali consistono nell'accesso diretto a una vasta gamma di soluzioni innovative. Asphaltica permette di toccare con mano le novità del settore, parlare direttamente con i fornitori e ottenere informazioni di prima mano sulle tecnologie più avanzate. È anche una grande occasione per stringere relazioni commerciali e ottenere suggerimenti su come migliorare i propri processi operativi o di manutenzione. Asphaltica vs. Altre Fiere del Settore Se paragoniamo Asphaltica a eventi internazionali come Bauma, che si tiene a Monaco di Baviera, notiamo subito alcune differenze chiave. Bauma è una fiera colossale che copre tutti i settori delle costruzioni, dalle attrezzature pesanti al movimento terra, fino alle tecnologie per l'edilizia. La sua portata globale attira decine di migliaia di visitatori e migliaia di espositori da tutto il mondo. Tuttavia, proprio a causa della sua vastità, Bauma può risultare dispersiva per chi è interessato esclusivamente al settore delle pavimentazioni stradali. Asphaltica, invece, ha un focus molto più ristretto e mirato, concentrandosi unicamente sull’asfalto e le infrastrutture stradali. Questo la rende particolarmente interessante per chi lavora in questo ambito specifico, poiché offre una piattaforma dove ogni espositore e ogni innovazione presentata è strettamente correlata alle necessità del settore. Conclusione Asphaltica si conferma come un evento essenziale per chiunque operi nel mondo delle pavimentazioni stradali e delle infrastrutture. È una fiera che unisce innovazione tecnologica e aggiornamenti normativi, offrendo a espositori e visitatori un ambiente ideale per fare affari, scoprire nuove opportunità e migliorare le proprie competenze. Sebbene la partecipazione richieda un investimento considerevole in termini di tempo e denaro, i vantaggi in termini di networking, aggiornamento professionale e crescita del business superano di gran lunga gli svantaggi, soprattutto per coloro che cercano una piattaforma specializzata in un settore così cruciale come quello delle infrastrutture stradali.
SCOPRI DI PIU'Qualità e tecnologia nelle materie plastiche al servizio dei clientiEREMA Engineering Recycling Maschinen und Anlagen Ges.m.b.H, comunemente nota come EREMA, è un'azienda leader a livello globale nello sviluppo e nella produzione di sistemi di riciclaggio della plastica. Fondata nel 1983 in Austria, EREMA ha iniziato la sua attività con l'obiettivo di progettare e costruire macchinari innovativi per il riciclaggio dei rifiuti di plastica, trasformandoli in risorse preziose. La società si è specializzata nella creazione di soluzioni tecnologiche avanzate per il trattamento di vari tipi di plastica, inclusi i rifiuti post-consumo e post-industriali, contribuendo significativamente all'economia circolare nel settore dei polimeri. Fondazione e Sviluppo Iniziale Nel corso degli anni '80, all'inizio della sua storia, EREMA si è concentrata sulla progettazione di impianti di riciclo in grado di processare plastiche miste e contaminati, un compito impegnativo data la varietà e la complessità dei materiali plastici. L'innovazione e l'efficienza hanno guidato lo sviluppo dei primi sistemi, che hanno rapidamente guadagnato attenzione e riconoscimento nel mercato del riciclaggio delle plastiche. Innovazione Tecnologica EREMA è diventata famosa per il suo approccio innovativo nella tecnologia di riciclaggio, sviluppando sistemi come il processo brevettato di Cutter-Compactor, che ha rivoluzionato il trattamento preliminare dei rifiuti di plastica, migliorando l'efficienza del processo di riciclaggio. Questa tecnologia permette di ridurre, compattare e pre-riscaldare i rifiuti plastici prima della fase di estrusione, ottimizzando il processo di riciclaggio. Espansione Globale Con l'aumentare della consapevolezza globale sull'importanza del riciclo della plastica, EREMA ha espanso la sua presenza a livello internazionale, stabilendo filiali e partner in diversi paesi. Questa espansione ha permesso all'azienda di servire un mercato globale, offrendo soluzioni su misura per le esigenze specifiche di ogni cliente e contribuendo alla diffusione delle pratiche di economia circolare nel mondo. Contributo all'Economia Circolare EREMA si è specializzata nella produzione di sistemi di riciclo che supportano il concetto di economia circolare, promuovendo l'uso efficiente delle risorse e minimizzando i rifiuti. La società offre una gamma completa di macchinari per il riciclo, inclusi sistemi per il lavaggio, la separazione, la decontaminazione e la rigenerazione dei materiali plastici. Queste tecnologie permettono ai clienti di EREMA di trasformare i rifiuti plastici in nuovi prodotti di qualità, riducendo l'impatto ambientale e promuovendo la sostenibilità. Ricerca e Sviluppo Il successo di EREMA è dovuto anche al suo forte impegno nella ricerca e sviluppo. L'azienda continua a investire significativamente in R&D per migliorare le sue tecnologie esistenti e per sviluppare nuove soluzioni in risposta alle sfide emergenti nel campo del riciclaggio della plastica. Ciò include la ricerca su nuovi metodi per trattare tipi di plastica difficili da riciclare e lo sviluppo di sistemi che possono produrre materiali riciclati di alta qualità, adatti anche per applicazioni sensibili. Visione Futura Guardando al futuro, EREMA rimane impegnata nella sua missione di promuovere il riciclo della plastica e l'economia circolare attraverso l'innovazione tecnologica. L'azienda continua a esplorare nuove possibilità per migliorare l'efficienza del processo di riciclaggio e per creare soluzioni sostenibili che possano affrontare le sfide ambientali del nostro tempo. In conclusione, EREMA Engineering Recycling Maschinen und Anlagen Ges.m.b.H è un esempio eccellente di come l'innovazione tecnologica possa contribuire significativamente alla sostenibilità ambientale e all'economia circolare. Con il suo impegno continuo nella ricerca, sviluppo e innovazione, EREMA si posiziona come leader nel campo del riciclaggio della plastica, offrendo soluzioni che non solo rispondono alle esigenze attuali ma anche future del settore. Perchè i clienti apprezzano Erema I clienti apprezzano EREMA per vari motivi che si riflettono nella qualità dei suoi prodotti, nell'innovazione tecnologica e nell'impegno verso la sostenibilità e l'economia circolare. Ecco alcuni dei motivi principali per cui EREMA si distingue e viene apprezzata dai suoi clienti: Innovazione e Tecnologia Leader nel Settore EREMA è riconosciuta per la sua continua innovazione e per lo sviluppo di tecnologie all'avanguardia nel campo del riciclaggio della plastica. I suoi sistemi di riciclaggio, come il famoso processo Cutter-Compactor, offrono soluzioni efficienti per la trasformazione dei rifiuti plastici in risorse preziose, ottimizzando il processo di riciclaggio e garantendo prodotti finali di alta qualità. Alta Efficienza e Riduzione dei Costi I macchinari EREMA sono progettati per massimizzare l'efficienza del processo di riciclaggio, riducendo il consumo energetico e i costi operativi per i clienti. Questo aspetto è particolarmente apprezzato dalle aziende che cercano di migliorare la loro sostenibilità ambientale riducendo al contempo i costi. Versatilità e Flessibilità Le soluzioni di EREMA sono adatte a una vasta gamma di applicazioni e possono essere personalizzate per soddisfare le specifiche esigenze di riciclaggio dei suoi clienti. Questo include la capacità di trattare diversi tipi di materiali plastici, dai rifiuti post-consumo ai residui post-industriali, rendendo i sistemi EREMA estremamente versatili. Supporto e Servizio Clienti Eccezionale EREMA è nota per fornire un eccellente supporto e servizio clienti, dalla consulenza iniziale alla manutenzione post-vendita. L'azienda offre formazione approfondita, assistenza tecnica e accesso a pezzi di ricambio per garantire che i suoi sistemi operino con la massima efficienza. Impegno verso la Sostenibilità L'orientamento di EREMA verso la sostenibilità e l'economia circolare risuona profondamente con le aziende che cercano di ridurre il loro impatto ambientale. Collaborare con EREMA permette ai clienti di contribuire attivamente alla riduzione dei rifiuti plastici e alla promozione di un futuro più sostenibile. Riconoscimento Globale e Affidabilità La reputazione globale di EREMA come leader nel campo del riciclaggio della plastica offre ai suoi clienti la sicurezza di collaborare con un'azienda riconosciuta per la sua affidabilità, qualità e innovazione. In sintesi, i clienti apprezzano EREMA per la sua capacità di offrire soluzioni innovative e sostenibili che non solo rispondono alle loro esigenze specifiche di riciclaggio ma promuovono anche una maggiore efficienza operativa e un impatto ambientale positivo.
SCOPRI DI PIU'Accordo commerciale tra Trinseo e Tyre Recycling Solution per realizzare nuove ricette per pneumatici sintetici sostenibiliTrinseo è un'azienda che si occupa della produzione di materiali plastici, leganti in lattice e gomme sintetiche che conta 2700 dipendenti e 17 stabilimenti produttivi in tutto il mondo, ha annunciato, attraverso un comunicato stampa, un accordo con l'azienda Svizzera TRS per la formulazione di ricette che aiutino i produttori di pneumatici più sostenibili.Trinseo, fornitore globale di soluzioni per i materiali e produttore di plastica, leganti in lattice e gomma sintetica, ha raggiunto un accordo con Tyre Recycling Solutions (TRS) in merito ad una collaborazione commerciale e una partecipazione in TRS. La chiusura dell'accordo è previsto entro la fine del trimestre, subordinatamente alle normali condizioni di chiusura. Il nuovo accordo vedrà le due società collaborare nella ricerca e sviluppo, unendo le loro competenze tecnologiche combinate per aiutare i produttori di pneumatici globali a sviluppare formulazioni di pneumatici più sostenibili. Trinseo e TRS condividono l'obiettivo a lungo termine di sviluppare nuovi sistemi per creare un maggiore valore per la produzione di pneumatici che riducano l'impronta ambientale e creino uno sbocco sostenibile per i pneumatici a fine vita. “Questa collaborazione è estremamente importante per lo sviluppo di vere soluzioni circolari per l'industria dei pneumatici e degli articoli tecnici in gomma. In qualità di fornitore leader di gomma sintetica per l'industria dei pneumatici, ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e crediamo che il modo più efficace per farlo sia attraverso la collaborazione lungo la catena del valore. La partnership con TRS ci fornirà materie prime per pneumatici riciclati di alta qualità per servire i clienti a livello globale ", ha affermato Francesca Reverberi, Vicepresidente, Engineered Materials and Synthetic Rubber, Trinseo. Staffan Ahlgren, amministratore delegato di TRS, ha commentato: “TRS ha già lavorato a stretto contatto con Trinseo per diversi anni e siamo entusiasti di entrare nella fase successiva della nostra collaborazione. TRS ha sviluppato tecnologie per trattare pneumatici fuori uso e fornire prodotti di output con un valore economico circolare più elevato. La partnership con Trinseo è la conferma dei grandi passi che abbiamo fatto da quando l'azienda è stata fondata sette anni fa. " L'investimento è allineato e coerente con gli obiettivi di sostenibilità 2030 recentemente annunciati da Trinseo che delineano l'attenzione dell'azienda nell'affrontare il cambiamento climatico, incorporando la sostenibilità nel suo portafoglio di prodotti, promuovendo la gestione dei fornitori e assumendo la responsabilità come datore di lavoro. Lanciati in concomitanza con il decimo anniversario dell'azienda, questi obiettivi a lungo termine sono ora al centro dell'azienda a tutti i livelli. Categoria: notizie - plastica - economia circolare - rifiuti
SCOPRI DI PIU'Gara del Governo Polacco per Piattaforme Eoliche Offshore nel Mar BalticoIl governo ha lanciato un nuovo schema di aste che copre 11 aree del Mar Baltico Polacco, per una capacità totale prevista di oltre 10 GW, al fine di sfruttare il forte potenziale dell'area per la produzione di energia eolica dovuto alle condizioni meteorologiche favorevoli.TotalEnergies e la società polacca KGHM parteciperanno alla gara e la loro partnership si baserà sui punti di forza di entrambe le società. TotalEnergies sfrutterà la sua comprovata esperienza nelle operazioni offshore, la sua esperienza nella gestione di progetti su larga scala e i suoi legami con le catene di approvvigionamento mondiali. KGHM, in quanto importante gruppo statale polacco, porterà la sua conoscenza del mercato polacco. Se premiati con uno o più parchi eolici, i partner mobiliteranno le migliori risorse per sviluppare questi progetti secondo gli standard e i tempi di consegna più elevati, con un alto livello di contenuto locale, stimolando così l'industria locale, creando posti di lavoro in Polonia e contribuendo alla fornitura di elettricità verde a un prezzo competitivo. "Lo sviluppo dell'eolico offshore contribuisce sia alla transizione energetica dell'Europa che alla sicurezza dell'approvvigionamento. Con condizioni meteorologiche favorevoli, la Polonia è particolarmente ben posizionata per partecipare alla crescita di questo mercato promettente", ha affermato Patrick Pouyanné, Presidente e CEO di TotalEnergies . "Siamo lieti di collaborare con KGHM per rispondere alle gare eoliche offshore polacche. Insieme, mobiliteremo tutta la nostra esperienza per affrontare le sfide di questi progetti e contribuire così agli obiettivi di energia rinnovabile della Polonia". “Nella strategia di KGHM abbiamo dichiarato il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Abbiamo superato la fase di pianificazione e siamo coinvolti in azioni concrete. Siamo impegnati nel processo di acquisizione di numerosi progetti onshore e offshore. Abbiamo anche presentato domande preliminari per il prossimo round di permessi nel Baltico", ha affermato Marcin Chludziński, presidente del consiglio di amministrazione di KGHM Polska Miedź SA . "La cooperazione con un partner francese su un progetto di parco eolico offshore sembra essere molto promettente", ha aggiunto. Info: TotalEnergies
SCOPRI DI PIU'Miliardi di informazioni, aziende, prodotti e servizi che devi aprire, leggere, valutarne l’affidabilità e trovare ciò che stai cercando. Prova il portale del riciclo rMIX e guadagna tempoSe il tuo tempo e quello dei tuoi collaboratori hanno costo zero, allora i motori generalisti fanno per te, puoi passare o far passare a chi lavora con te, ore, giorni e settimane. Ma se, come credo, il tuo tempo e quello di chi lavora con te costano soldi, forse è meglio affidarsi a motori di ricerca specializzati, con il portale del riciclo rMIX. Il portale rMIX è un aggregatore di aziende, prodotti e servizi nel campo dell’economia circolare, che ti aiuta a trovare, velocemente e in modo esaustivo, quello che stai cercando. Il portale è diviso in due grandi aree di lavoro: - Annunci Offerte e Richieste - Cerca Aziende Nella sezione degli Annunci offerte/richieste troverai i prodotti e servizi dettagliati che le aziende stanno offrendo sul portale, o che abbiamo caricato in quanto direttamente o indirettamente conosciute dalla redazione, la ricerca la puoi fare tu scegliendo le sottocategorie di tuo interesse, fino ad arrivare al paese o ai paesi per te importanti. Ovviamente qui potresti esserci anche tu e la tua azienda se vuoi farti trovare dal mercato, inserendo il tuo annuncio, in modo gratuito o attraverso i vari abbonamenti a pagamento che migliorano la tua visibilità. Nella sezione “Cerca Aziende” puoi partire dalla ricerca delle aziende, selezionando le sottocategorie che ti interessano, fino ad arrivare a una o più aziende di tuo interesse, nelle quali potrai trovare le loro offerte/richieste dettagliate. Il portale del riciclo rMIX lavora con quattro lingue, Italiano, Inglese, Francese e Spagnolo, e ti offre, una volta iscritto, una tua area riservata dove potrai inserire o cancellare le tue offerte/richieste, rinnovare gli abbonamenti a pagamento, sottoscriverne altri e rimanere aggiornato sulla loro scadenza. Inoltre, tramite i servizi di marketing del portale, potrai promuovere la tua azienda o il tuo prodotto o il tuo servizio, tramite banner, annunci sulla newsletter, link building nei post di rMIX in prima pagina su Google, articoli sponsorizzati e molte altre opportunità. Il portale del riciclo rMIX si occupa di materiali riciclati e servizi abbinati, nel settore della carta, plastica, biopolimeri, vetro, metalli, legno, tessuti, RAEE, materiali edili, lubrificanti ed oli usati, rifiuti organici, consulenza, lavori conto terzi, macchine e stampi, distribuzione, lavoro e riuso. L’iscrizione, tramite l’abbonamento rMIX Zero, è gratuita e ti da diritto a inserire le tue offerte/richieste, ricevere la newsletter informativa. Per gli altri servizi puoi accedere tramite gli abbonamenti a pagamento. Ti aspettiamo sul portale del riciclo rMIX nella forma di iscrizione che più ti aggrada.
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