Nell'ambito delle fonti rinnovabili, in particolare quella solare, si è sviluppata a partire dal 2014 una comunity che raggruppa migliaia di iscritti e che oggi, come comunicato da ENI, viene acquisita al 100%Evolvere, società controllata da Eni gas e luce e leader nel settore della generazione distribuita da fonti rinnovabili in Italia, ha acquisito il 100% di PV Family, innovativa startup nel mondo del fotovoltaico che gestisce My Solar Family, la più grande community digitale di prosumer in Italia con oltre 80mila iscritti. La collaborazione tra le due aziende nasce nel 2018 con l’ingresso di Evolvere nel capitale di PV Family come socio di minoranza per apportare le risorse finanziarie necessarie allo sviluppo della startup. L’acquisizione del 100% del capitale ha l’obiettivo di combinare l’offerta di Evolvere e i servizi di community digitale di My Solar Family, in un contesto di mercato che vede affermarsi la diffusione di un nuovo modello energetico, in cui il consumatore diventa anche un produttore di energia, ovvero prosumer. Nata nel 2014, My Solar Family è una piattaforma digitale semplice e intuitiva, che permette alle persone della Community di acquisire maggiore consapevolezza del potenziale e delle prestazioni del proprio impianto fotovoltaico e tenere allo stesso tempo sotto controllo gli incentivi ricevuti o il contributo per lo scambio sul posto dell’energia. Grazie all’integrazione con l’offerta di Evolvere, gli iscritti alla Community potranno avere un’analisi dettagliata e in tempo reale della produzione e dei consumi del proprio impianto, ma anche aggiungere un sistema di accumulo per massimizzare l’autoconsumo, e fare così scelte sostenibili a livello economico e ambientale. Con questa acquisizione Evolvere conferma la propria leadership nella generazione distribuita da fonti rinnovabili in Italia e promuove la diffusione di un nuovo modello energetico, decentralizzato e sostenibile per l’ambiente, che contribuisce alla transizione energetica in corso.Vedi maggiori informazioni sulla produzione di energia attraverso il solare
SCOPRI DI PIU'IFAT India è una fiera per le tecnologie ambientali e le soluzioni sostenibili IFAT India riunisce professionisti di vari settori come quello dell'acqua, delle fognature, dei rifiuti e del riciclo per mostrare i loro prodotti e servizi innovativi. L'evento fornisce una piattaforma per lo scambio di conoscenze, il networking aziendale e la collaborazione tra operatori del settore, responsabili politici ed esperti ambientali. La fiera ospita espositori provenienti da tutto il mondo, che mettono in evidenza le loro ultime tecnologie e soluzioni per affrontare le sfide ambientali affrontate dalla regione. Data: 17-19 ottobre 2023 Luogo: Centro espositivo di Bombay, NESCO, Goregaon, Mumbai, Maharashtra 400063Orari di apertura: Martedì 17 e mercoledì 18 ore 10:00 - 18:00 - Giovedì 19 ore 10:00 - 17:00 Maggiori informazioni sul sito: https://www.ifat-india.com/
SCOPRI DI PIU'Accordo con DG Fuels Louisiana per la Tecnologia di Gassificazione Nx Circular: Un Passo Avanti nella Produzione di Combustibili Sostenibili di Marco ArezioNel panorama globale delle energie rinnovabili e della decarbonizzazione, l'annuncio recente di Maire sulla firma di un contratto significativo negli Stati Uniti rappresenta un importante avanzamento. Attraverso la sua controllata MyRechemical, Nextchem ha concluso un accordo di licenza con DG Fuels Louisiana per la tecnologia proprietaria di gassificazione Nx Circular. Questo progetto promette di rivoluzionare la produzione di combustibili rinnovabili, segnando un progresso significativo nella lotta contro il cambiamento climatico. La Tecnologia Nx Circular La tecnologia Nx Circular è al centro di questo nuovo impianto di gassificazione, che dovrebbe entrare in funzione nel 2028. Questa tecnologia avanzata consente di convertire biomasse residuali e una piccola parte di rifiuti urbani in combustibile. La capacità produttiva prevista è di 450 milioni di litri di combustibile all'anno, dimostrando il potenziale di questa tecnologia per contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di carbonio. Dettagli del Progetto L'impianto in Louisiana non solo rappresenta un traguardo per Nextchem e MyRechemical, ma anche per l'industria delle energie rinnovabili. La selezione di MyRechemical come licenziataria della tecnologia di gassificazione e trattamento del gas è stata basata sulla capacità dell'azienda di processare un milione di tonnellate all'anno di residui della lavorazione della canna da zucchero, bagassa e polpa. Questi materiali rappresentano un'abbondante fonte di biomassa residuale, ideale per la produzione sostenibile di combustibili. Impatto Ambientale e Industriale Il progetto è una risposta concreta all'esigenza di decarbonizzazione dell'industria, come sottolineato dal CEO di Maire, Bernini, il quale ha ribadito l'impegno dell'azienda nella riduzione delle emissioni industriali. La produzione di combustibile da biomasse residuali non solo riduce la dipendenza dai combustibili fossili, ma contribuisce anche alla gestione sostenibile dei rifiuti. Questo processo di gassificazione può infatti trasformare scarti agricoli e urbani in risorse preziose, promuovendo un modello di economia circolare. Prospettive Future Il successo di questo progetto potrebbe aprire la strada a ulteriori implementazioni della tecnologia Nx Circular in altri contesti geografici e industriali. La collaborazione con DG Fuels Louisiana rappresenta un modello di partenariato che potrebbe essere replicato, stimolando investimenti e innovazioni nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre, l'adozione di queste tecnologie avanzate in altre regioni potrebbe accelerare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio a livello globale. Conclusioni L'accordo di Nextchem e MyRechemical con DG Fuels Louisiana è più di un semplice contratto; è un segnale di progresso e innovazione nell'ambito della sostenibilità industriale. Attraverso l'applicazione della tecnologia Nx Circular, questo progetto dimostra come sia possibile coniugare crescita economica e tutela ambientale. La decarbonizzazione dell'industria è una sfida complessa, ma con iniziative come questa, il futuro appare più promettente. L'impegno di Maire e delle sue controllate non solo contribuisce a un ambiente più pulito, ma crea anche nuove opportunità per un'industria più sostenibile e resiliente.
SCOPRI DI PIU'Il mondo del packaging ha avuto un enorme cambiamento negli ultimi anni e, specialmente, quello del beverage sembrava essere il meno disposto ad assecondare le logiche dell’uso delle materie prime riciclateSicuramente trattandosi di materiale per il food i passi sono stati volutamente lenti e ponderati, seguendo, da una parte le spinte dei consumatori che chiedevano più sostenibilità nelle bottiglie dell’acqua e delle bibite, ma, dall’altro, la necessità assicurarsi che il materiale di PET riciclato avesse le caratteristiche certificate per il contatto alimentare. Possiamo dire che è stato fatto un lavoro di squadra tra i riciclatori di bottiglie di PET che hanno, di fatto, affinato la raccolta introducendo il canale della mono plastica in PET, i produttori di macchine che hanno messo a punto impianti di trattamento che permettessero una “sterilizzazione” del granulo prodotto e gli enti certificatori che hanno elaborato sistemi di controllo per creare linee guida, attraverso la quali il rifiuto potesse diventare nuova materia prima certificata per gli alimenti. La società di consulenza Italiana, Arezio Marco, è stata coinvolta in un progetto di valutazione fornitori e di distribuzione dell’rPET in granulo certificato per gli alimenti in Sud America, fornendo al cliente il supporto per la corretta selezione dei fornitori mondiali e nella gestione delle specifiche tecniche funzionali ai clienti finali. Il materiale veicolato è di colore neutro, in granuli, ed è adatto alla produzione di imballi alimentari in cui sia necessario stoccare cibi e liquidi per il consumo della popolazione. I paesi inizialmente interessati sono stati il Cile e il Salvador che saranno una sorta di “testa di ponte” per la futura espansione nei paesi latinoamericani. I fornitori accreditati hanno una disponibilità di rPET di qualità costante, sia nelle caratteristiche meccaniche, che di purezza che di colore.Categoria: notizie - plastica - economia circolare
SCOPRI DI PIU'La fiera internazionale Fakuma per la lavorazione delle materie plastiche è attesa con impazienza da tutti gli operatori del settore, perché la fiera leader mondiale per il settore dello stampaggio a iniezione promette nuovo slancio in numerosi settori.E' considerata anche un barometro tecnologico per i settori della tecnologia di estrusione, termoformatura e stampa 3D.Anche quest’anno l’evento di punta si concentrerà sulle sfide della digitalizzazione, dell’automazione dei processi, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare. Un altro obiettivo importante di Fakuma è la presentazione della lavorazione della plastica nella fabbrica intelligentemente interconnessa di domani.Fakuma dimostrerà ancora una volta che il tema altamente complesso della plastica può essere integrato nella protezione del clima, nell'economia circolare e che è orientato al futuro in un modo molto particolare. Gli espositori stanno lavorando alle sfide dell’economia circolare e della sostenibilità con una straordinaria spinta e dinamica innovativa.Per maggiori informazioni consultate il sito della fiera: https://www.fakuma-messe.de/en/
SCOPRI DI PIU'Mango Sostituisce i Sacchetti di Plastica con cui confezionava i suoi capi con Carta Velina EcocompatibileUna bella iniziativa da parte di Mango, un'azienda attiva nel campo della moda che va incontro alle esigenze della tutela ambientale sostituendo i sacchetti di plastica che usa per il confezionamento dei capi di abbigliamento con altri fatti in carta velina ecocompatibile. questa bella storia ce la racconta Maria Teresa Veneziani in un articolo sul Corriere della Sera.La strada è segnata e l’emergenza Covid ha fatto capire a tutti che non c’è più tempo, occorre ripensare un progetto di sviluppo. Mango, la catena spagnola di moda democratica, annuncia che eliminerà l’uso di 160 milioni di sacchetti di plastica all’anno nella sua catena di fornitura. L’azienda avvia la sostituzione dei sacchetti di plastica con altri di carta nelle produzioni locali di capi piegati. «L’azienda procede nel suo impegno a favore della sostenibilità, uno dei suoi principali assi strategici, e avvia un progetto per sostituire i sacchetti di plastica del suo packaging con sacchetti di carta, diventando la prima grande azienda del settore tessile in Spagna a farlo», si legge in un comunicato. L’obiettivo del brand fondato a Barcellona in Spagna nel 1984 da due fratelli spagnoli di origine turca, Isak Andic e Nahman Andicè, è quello di eliminare progressivamente, in collaborazione con i propri fornitori, tutti i sacchetti di plastica utilizzati per la distribuzione dei prodotti lungo la catena di fornitura. Carta velina «I sacchetti che saranno utilizzati sono realizzati in carta velina, un materiale costituito da pasta di cellulosa naturale proveniente da fonti rinnovabili — assicura l’azienda —. La carta proviene infatti da foreste gestite in modo sostenibile, dove le pratiche di abbattimento sono certificate secondo i requisiti degli standard internazionali FSC® (Forest Stewardship Council®). Ciò contribuisce anche a un’economia circolare poiché i prodotti di carta possono essere riciclati in media da quattro a sei volte». La strada è segnata e l’emergenza Covid ha fatto capire a tutti che non c’è più tempo, occorre ripensare un progetto di sviluppo. Mango, la catena spagnola di moda democratica, annuncia che eliminerà l’uso di 160 milioni di sacchetti di plastica all’anno nella sua catena di fornitura. L’azienda avvia la sostituzione dei sacchetti di plastica con altri di carta nelle produzioni locali di capi piegati. «L’azienda procede nel suo impegno a favore della sostenibilità, uno dei suoi principali assi strategici, e avvia un progetto per sostituire i sacchetti di plastica del suo packaging con sacchetti di carta, diventando la prima grande azienda del settore tessile in Spagna a farlo», si legge in un comunicato. L’obiettivo del brand fondato a Barcellona in Spagna nel 1984 da due fratelli spagnoli di origine turca, Isak Andic e Nahman Andicè, è quello di eliminare progressivamente, in collaborazione con i propri fornitori, tutti i sacchetti di plastica utilizzati per la distribuzione dei prodotti lungo la catena di fornitura. Test pilota Il progetto sarà inizialmente lanciato in produzioni locali per capi piegati e sul canale online, dopo il successo dei tre test pilota effettuati dall’azienda in Marocco, Cina e Turchia. L’obiettivo è che il nuovo progetto venga applicato a tutti i capi entro la fine del 2021. Secondo Toni Ruiz, Amministratore delegato di Mango, «Si tratta di un progetto di grande portata, che avrà un impatto molto positivo sull’ambiente, poiché grazie alla sua realizzazione elimineremo circa 160 milioni di sacchetti di plastica ogni anno. La produzione di una moda più rispettosa dell’ambiente mira alla trasformazione sostenibile dell’azienda». Fashion Pact Il progetto rientra nel Fashion Pact, una coalizione globale che mira a promuovere la sostenibilità ambientale nel settore tessile e della moda, a cui l’azienda ha aderito nel 2019. Questo patto globale impegna tutti i firmatari a lavorare insieme per ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’industria tessile e della moda concentrandosi su tre pilastri: contrastare i cambiamenti climatici, preservare la biodiversità e proteggere gli oceani.Categoria: notizie - plastica - economia circolare - rifiuti
SCOPRI DI PIU'Il tempo disponibile e la qualità delle informazioni sono due nodi fondamentali per l'imprenditore, gli addetti al commerciale e agli acquisti. rMIX ti aiuta ogni giornoNell'era moderna, l'attenzione verso la sostenibilità e l'economia circolare è sempre più diffusa e fondamentale per la conservazione del nostro pianeta. In questo contesto, piattaforme come rMIX si pongono come punti di riferimento imprescindibili per le imprese desiderose di abbracciare pratiche più eco-friendly e responsabili. rMIX non è un semplice portale dedicato all’economia circolare, ma piuttosto un incubatore di opportunità per le aziende che operano nel settore del riciclo. La sua caratteristica distintiva risiede nella sua banca dati altamente specializzata, composta da aziende già catalogate in base ai prodotti o servizi che offrono nel campo del riciclo.La Forza della Specializzazione La specializzazione di rMIX è un elemento fondamentale che distingue questa piattaforma da altri portali generalisti. Grazie alla catalogazione accurata delle aziende in base ai loro settori di competenza nel riciclo e ai loro prodotti, rMIX offre un ambiente mirato e altamente focalizzato. Le imprese possono accedere a una vasta gamma di partner commerciali che sono specificamente attivi nel settore del riciclo dei materiali che più le interessano, senza perdere tempo, andando dritti al punto. Vantaggi per le Imprese L'utilizzo della banca dati di rMIX comporta una serie di vantaggi significativi per le imprese: Risparmio di Tempo ed Energia: Grazie alla catalogazione precisa delle aziende e dei servizi offerti, le imprese possono risparmiare tempo prezioso nella ricerca di fornitori o clienti nel settore del riciclo. Non è più necessario perdersi in ricerche generiche su Internet o contattare numerosi fornitori/clienti potenziali. Con rMIX, è possibile accedere direttamente a una lista accurata di aziende che offrono esattamente ciò di cui si ha bisogno. Affidabilità e Qualità: Le aziende presenti nella banca dati di rMIX sono state accuratamente selezionate e catalogate in base alla loro esperienza e competenza nel settore del riciclo. Ciò garantisce un livello di affidabilità e qualità superiore, riducendo il rischio di collaborare con partner poco affidabili o che non rispettano gli standard desiderati. Networking e Opportunità di Business: Essere parte della community di rMIX offre alle imprese l'opportunità di connettersi con altri attori del settore del riciclo, creando così possibilità di partnership, collaborazioni e scambi commerciali vantaggiosi. La piattaforma facilita il networking tra aziende con interessi comuni nel riciclo, stimolando lo sviluppo di relazioni commerciali solide e durature. Promozione e Visibilità: Essere presenti sulla banca dati di rMIX significa anche godere di maggiore visibilità all'interno della community e oltre. Le imprese hanno l'opportunità di promuovere i propri prodotti e servizi a un pubblico mirato e interessato, aumentando così le possibilità di generare nuovi contatti e opportunità di business. In un mondo sempre più orientato verso la sostenibilità e l'economia circolare, rMIX si distingue come una risorsa inestimabile per le imprese che desiderano abbracciare pratiche più eco-friendly e responsabili. Grazie alla sua banca dati specializzata e ai numerosi vantaggi offerti alle imprese, rMIX si conferma come un catalizzatore di opportunità nel settore del riciclo, promuovendo la crescita e lo sviluppo di un'economia più sostenibile per tutti.
SCOPRI DI PIU'L’impianto di Versalis di Mantova (IT) Fermerà per ManutenzioneLa direzione dell’impianto di produzione dei polimeri stirenici in ABS di Versalis Mantova, attraverso un comunicato, ha annunciato lo stop delle produzioni per dare avvio ad un piano di ammodernamento degli impianti di produzione nei mesi di Giugno e Luglio di quest’anno.Infatti, Versalis (Eni) informa che sono iniziate le operazioni propedeutiche alla fermata generale programmata per la manutenzione e i nuovi investimenti previsti nello stabilimento di Mantova. Le attività saranno eseguite per fasi: nei mesi di giugno e luglio 2021 è previsto il picco delle operazioni presso gli impianti. Le attività di manutenzione riguardano gli impianti stirenici e intermedi (stirolo monomero, fenolo e derivati, polimeri e i servizi di stabilimento) e un nuovo importante investimento per l’espansione della produzione di polimeri stirenici ABS, per una capacità aggiuntiva di 30mila tonnellate/anno, verso gradi differenziati e ad alto valore aggiunto, destinati a settori chiave come automotive, arredamento ed elettrodomestici. Gli investimenti prevedono anche interventi per il miglioramento tecnologico e di affidabilità e di efficientamento energetico e ambientale per un totale di oltre 40 milioni di euro di investimenti nel biennio 2020-2021. Nel cantiere, che durerà circa due mesi, saranno coinvolte circa 30 imprese, con una presenza di picco di 600 persone di ditte terze. Saranno costruiti 60 mila metri cubi di ponteggi e ispezionate 600 apparecchiature. Le attività vedranno impegnati un team dedicato alla sicurezza integrato dal supporto delle squadre del Safety Competence Center di Eni e personale dedicato alla sorveglianza sanitaria. In particolare, è stato previsto un protocollo di misure aggiuntive a quelle già attuate e un programma di screening epidemiologico per la prevenzione e il contrasto al Covid-19 al fine di garantire la massima tutela della salute dei lavoratori e delle comunità locali. La più importante delle misure attuate è la campagna di test tramite tamponi rapidi in un’area dello stabilimento appositamente attrezzata che verrà avviata, su base volontaria anche a tutto il personale del sito, prima della fermata. Inoltre, verranno installati 9 termo-scanner per agevolare il controllo del personale in entrata e uscita dallo stabilimento e saranno distribuite a tutto il personale impiegato nelle operazioni di fermata mascherine FFP2. Durante le attività di fermata e di riavvio degli impianti saranno attivi i dispositivi di controllo e i sistemi di sicurezza, tra i quali la torcia che si attiverà, in maniera discontinua, per il tempo strettamente necessario a effettuare gli interventi programmati. Saranno preventivamente informati gli Enti competenti, come previsto dal vigente Protocollo Operativo di comunicazione.
SCOPRI DI PIU'Esplorando i vantaggi e gli svantaggi per visitatori ed espositori della Fiera FIP - France Innovation PlasturgieLa FIP - France Innovation Plasturgie rappresenta uno degli appuntamenti più significativi nel calendario delle fiere europee dedicate alla plastica e all'innovazione nei materiali plastici. Questo evento, che si svolge in Francia, è un vero e proprio crocevia di idee, tecnologie avanzate e nuove pratiche sostenibili nel settore della plastica. Caratteristiche Distintive della FIP La FIP si distingue per il suo forte accento sull'innovazione e sulla sostenibilità. L'evento è strutturato per coprire l'intera filiera del settore plastico, dalla materia prima fino al prodotto finito e al riciclo. Inoltre, una delle sue principali attrazioni è l'ampio spazio dedicato alle start-up e alle nuove tecnologie, che offre una panoramica comprensiva delle tendenze emergenti e delle soluzioni innovative. Un altro aspetto peculiare della FIP è la sua capacità di attrarre un vasto pubblico internazionale. I partecipanti provengono da vari settori industriali, non solo limitati alla plastica, ma anche dall'automotive, dall'aerospaziale, dall'elettronica, e dalla costruzione. Questo rende la FIP un punto di incontro privilegiato per professionisti e aziende che cercano di espandere la loro rete e di esplorare nuove opportunità di mercato. Vantaggi e Svantaggi della fiera France Innovation Plasturgie Partecipare a una fiera industriale come la FIP - France Innovation Plasturgie può offrire una serie di vantaggi e presentare alcuni svantaggi, sia per i visitatori che per le aziende espositrici. Analizziamo questi aspetti in confronto ad altre fiere europee del settore della plastica. Vantaggi della FIP - France Innovation Plasturgie Per i Visitatori: Innovazione e Tecnologia: La FIP è rinomata per il suo focus sull'innovazione. I visitatori hanno l'opportunità di vedere da vicino le ultime tecnologie, materiali avanzati e soluzioni sostenibili che stanno plasmando il futuro del settore. Networking Concentrato: Grazie alla sua dimensione più gestibile rispetto a fiere più grandi come la K-Fair, la FIP permette un networking più efficace e personalizzato, facilitando incontri e discussioni tra professionisti del settore. Contenuti Educativi: La fiera offre un ricco programma di seminari e workshop che trattano temi attuali come la sostenibilità, il riciclo e l'innovazione nei materiali, fornendo ai visitatori preziose informazioni e aggiornamenti professionali. Per le Aziende Espositrici: Target Specializzato: La FIP attira un pubblico altamente specializzato interessato alle innovazioni e alle soluzioni sostenibili. Questo permette alle aziende di interagire direttamente con potenziali clienti che hanno una comprensione profonda del settore e dei suoi bisogni. Visibilità nel Mercato Francese e Europeo: Esponendo alla FIP, le aziende possono aumentare la loro visibilità non solo nel mercato francese, ma anche in quello europeo più ampio, sfruttando la posizione della Francia come hub logistico e commerciale in Europa. Opportunità di Partnership e Collaborazioni: L'ambiente collaborativo della FIP facilita la creazione di partnership strategiche e collaborazioni con altre aziende e istituzioni. Svantaggi della FIP - France Innovation Plasturgie Per i Visitatori: Dimensioni più Ridotte: Rispetto a fiere come la K-Fair, la FIP può offrire una gamma leggermente più limitata di espositori e prodotti. Questo potrebbe significare meno opzioni comparative per specifiche tecnologie o soluzioni. Focus Specifico: Il forte focus su innovazione e sostenibilità è estremamente utile per chi cerca queste qualità, ma può risultare meno attraente per visitatori interessati a aspetti più tradizionali del settore della plastica. Per le Aziende Espositrici: Costi di Partecipazione: I costi di partecipazione e di allestimento dello stand possono essere significativi, soprattutto per le PMI o le start-up. Il ROI (Return On Investment) deve essere attentamente valutato in relazione agli obiettivi specifici di business. Concorrenza Focalizzata: Essendo un evento che attira leader di pensiero e innovatori, la competizione tra gli espositori può essere molto alta, richiedendo investimenti notevoli in termini di stand e materiali promozionali per distinguersi. Conclusione La partecipazione alla FIP può rappresentare un'opportunità significativa per acquisire visibilità, aggiornamenti e contatti nel settore della plastica, in particolare per chi è orientato verso l'innovazione e la sostenibilità. Tuttavia, è essenziale che sia i visitatori che le aziende valutino attentamente i propri obiettivi e risorse prima di decidere di partecipare, per massimizzare il valore dell'esperienza in fiera.
SCOPRI DI PIU'Un eccesso di pannelli solari ha causato un crollo dei prezzi e una saturazione del mercato, mettendo in difficoltà produttori e Paesi di tutto il mondodi Marco ArezioNegli ultimi anni, il settore del fotovoltaico in Cina ha vissuto una crescita esponenziale che ha portato a un eccesso di offerta di pannelli solari. Questa sovrapproduzione ha generato un surplus globale, facendo crollare i prezzi dei pannelli solari a livello internazionale. Anche se l'espansione della capacità di produzione di energia rinnovabile è un passo positivo verso la transizione energetica, il mercato si trova ora in una situazione difficile, con Stati Uniti e Unione Europea che chiedono a Pechino di limitare la capacità produttiva. La Sovrapproduzione e il Surplus Energetico Interno La Cina ha installato un numero così elevato di pannelli solari da creare un surplus di energia che il Paese non è in grado di immagazzinare. In risposta a questa situazione, le autorità cinesi hanno iniziato a ritirare alcuni sussidi per il settore, cercando di rallentare il ritmo delle nuove installazioni. Tuttavia, nel primo trimestre del 2024, le installazioni di pannelli solari nella regione di Pechino sono aumentate del 33% rispetto all'anno precedente, a fronte di un boom del 154% registrato nello stesso periodo del 2023. Questa crescita incontrollata è il risultato di un'espansione industriale accelerata negli anni passati. Impatti sui Produttori e sul Mercato Globale Anche i produttori cinesi stanno affrontando le conseguenze della sovraccapacità. Longi Green Energy Technology, il più grande produttore mondiale di celle solari, ha annunciato il licenziamento di migliaia di lavoratori a causa del calo dei prezzi e dell'eccesso di offerta. Questo surplus ha portato a un'invasione di pannelli solari sui mercati extra asiatici, creando un effetto domino globale che ha fatto crollare i prezzi dei moduli solari in Europa di quasi la metà in sei mesi. La Cina domina il mercato globale dei pannelli solari, con costi di produzione significativamente inferiori rispetto a quelli di Stati Uniti ed Europa. I produttori cinesi producono pannelli solari a un costo compreso tra 16 e 18,9 centesimi per watt di capacità di generazione, rispetto ai 28 centesimi delle imprese statunitensi e ai 24-30 centesimi di quelle europee. La Situazione in Germania Anche la Germania sta affrontando un fenomeno simile. Nel 2023, il Paese ha installato una capacità record di 14.280 MW di energia solare, quasi il doppio rispetto al 2022. La capacità solare totale installata ha raggiunto 81,7 GW, ben al di sopra della domanda media di energia del Paese, che si attesta a 52,2 GW. Questo eccesso di capacità ha portato a una riduzione dei prezzi dell'energia, arrivando in alcuni casi a valori negativi. Anche in Germania, la rete elettrica fatica a gestire l'eccesso di energia solare, e si prospetta la possibilità che i produttori non possano rivendere l'energia in eccesso, limitandosi all'autoconsumo. Risposte Politiche e Strategiche Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden ha annunciato un aumento delle tariffe sui pannelli fotovoltaici bifacciali, che finora non erano soggetti a tariffe di salvaguardia ai sensi della Sezione 201 del Trade Act del 1974. La nuova aliquota tariffaria sulle celle solari aumenterà dal 25% al 50% nel 2024, ma l'impatto di queste misure potrebbe essere limitato. In Europa, sono in corso due indagini su aziende cinesi produttrici di pannelli solari, sospettate di aver ricevuto sussidi statali illeciti. Diversi Paesi, tra cui l'Italia, stanno avviando nuove produzioni di pannelli solari, ma esiste il rischio che l'Europa sostituisca la dipendenza dal gas russo con una nuova dipendenza dalla tecnologia verde cinese. Prospettive Future La soluzione migliore per affrontare la crisi attuale sembra essere quella di puntare sulla qualità e l'innovazione tecnologica. Investire in tecnologie avanzate e migliorare l'efficienza dei pannelli solari potrebbe aiutare a ridurre gli effetti negativi della sovrapproduzione e a stabilizzare i mercati. Nel lungo termine, l'innovazione tecnologica potrebbe fare la differenza, garantendo una transizione energetica sostenibile e un equilibrio tra domanda e offerta di energia rinnovabile. Conclusioni L'esplosione della bolla del fotovoltaico in Cina rappresenta un fenomeno complesso con implicazioni globali. La sovrapproduzione di pannelli solari ha creato un surplus che ha abbattuto i prezzi e messo sotto pressione i produttori. Anche se la spinta verso l'energia rinnovabile è positiva, è necessario un approccio più equilibrato per evitare crisi di sovrapproduzione. I Paesi devono collaborare per trovare soluzioni che garantiscano una transizione energetica sostenibile, riducendo al contempo la dipendenza da singoli fornitori e promuovendo l'innovazione nel settore delle energie rinnovabili.© Riproduzione Vietata
SCOPRI DI PIU'Nonostante l'incremento inferiore alle attese, le prospettive di un taglio dei tassi rimangono lontane mentre la Banca Centrale mantiene una politica monetaria restrittiva di Marco ArezioNel cuore economico della Turchia, il fenomeno dell'inflazione sta mostrando segnali inquietanti, con un tasso che ha raggiunto il 70% nel mese di aprile, segnando una delle crisi inflazionistiche più severe degli ultimi anni. Questa escalation dei prezzi al consumo è guidata principalmente dall'aumento dei costi nel settore delle bevande alcoliche, del tabacco e dell'ospitalità, evidenziando la complessità delle sfide economiche che il paese deve affrontare. Nonostante le cifre siano state leggermente inferiori alle previsioni degli analisti, la risposta della Banca Centrale turca suggerisce un percorso cautelativo, con l'indicazione di mantenere una politica monetaria restrittiva a lungo termine. Fattori trainanti dell'inflazione Il forte aumento dell'inflazione può essere attribuito a diversi fattori. Primo tra tutti, l'aumento dei costi di beni e servizi essenziali come bevande alcoliche e tabacco, che spesso vedono un'imposizione fiscale elevata, contribuisce significativamente all'indice dei prezzi al consumo. Inoltre, il settore alberghiero, duramente colpito dalla pandemia di COVID-19, ha visto un rincaro dei prezzi dovuto alla ripresa della domanda post-pandemica e all'aumento dei costi operativi. Reazioni del mercato e delle politiche Nonostante l'inflazione ad aprile sia stata inferiore alle attese, rimane molto elevata, spingendo gli analisti a rimanere cauti sulle future mosse della Banca Centrale della Turchia. La banca ha già indicato nel marzo scorso che manterrà una politica monetaria restrittiva, ossia tassi di interesse alti, finché non si vedrà un calo significativo dell'inflazione mensile. Questo approccio mira a stabilizzare la lira turca e a controllare l'inflazione, ma ha anche effetti sul costo del debito e sull'investimento privato. Prospettive future Gli economisti prevedono che l'inflazione potrebbe iniziare a diminuire nella seconda metà dell'anno, tuttavia rimangono scettici riguardo a una rapida discesa dei tassi. Liam Peach, un economista senior per i mercati emergenti di Capital Economics, esprime riserve sull'ottimismo di una riduzione rapida dell'inflazione, sottolineando che le condizioni economiche globali e interne possono rendere difficile una tale previsione. Implicazioni a lungo termine Le prospettive di lungo termine per l'economia turca rimangono incerte. Sebbene una politica monetaria restrittiva possa temporaneamente frenare l'inflazione, essa potrebbe anche soffocare la crescita economica, rendendo difficile la ripresa completa dall'impatto economico della pandemia. Inoltre, la persistenza di un'inflazione elevata può erodere il potere d'acquisto dei consumatori, influenzando negativamente il consumo e l'investimento domestico. Conclusioni La situazione inflazionistica in Turchia rimane complessa e preoccupante. Con una politica monetaria che si prevede resterà restrittiva nel prossimo futuro, il cammino verso la stabilizzazione e la crescita sostenibile sembra essere ancora lungo e pieno di ostacoli. La gestione di questa situazione richiederà una combinazione di politiche attente e, possibilmente, riforme strutturali che possano affrontare le cause profonde dell'inflazione elevata e ripristinare la fiducia degli investitori e dei consumatori.
SCOPRI DI PIU'I Primi Treni ad Idrogeno in Italia Saranno in LombardiaI Primi Treni ad Idrogeno in Italia Saranno in Lombardia. Andranno a sostituire le linee che funzionano con locomotive dieselIn Italia ci sono ancora attive circa 2000 corse giornaliere di treni alimentati a gasolio con un impatto sull’ambiente del tutto negativo. Ed è da questo punto che la decarbonizzazione ferroviaria muoverà i primi passi attraverso la sostituzione di questi locomotori con nuovi mezzi alimentati a idrogeno. Il primo progetto verrà realizzato in Valcamonica, in provincia di Brescia, dove sulla tratta Brescia-Edolo, a partire dal 2026, vedremo viaggiare i primi 6 treni della Alstrom a trazione verde, utilizzando l’idrogeno. Il progetto prevede inoltre la costruzione di centrali locali per la produzione, in un primo tempo di idrogeno blu, che alimenterà le locomotive, per poi passare all’idrogeno verde una volta costruite tutte le infrastrutture. L’idrogeno blu, creato attraverso l’uso dell’energia derivante dal gas naturale e dal biometano, emetterà CO2 ma sarà totalmente recuperata e stoccata, evitando la dispersione nell’aria. Terminato il progetto, con l’arrivo di altri 8 treni e la costruzione di due centrali per la produzione, stoccaggio e rifornimento dell’idrogeno verde, si sarà realizzata la prima linea di trasporto ferroviario totalmente green in Italia. I treni a idrogeno saranno solo il primo tassello di un progetto ad impatto zero nel mondo del trasporto pubblico infatti è previsto di equipaggiare anche un certo numero di bus del trasporto locale che viaggiano in Valcamonica con l’idrogeno verde. Vedi maggiori informazioni
SCOPRI DI PIU'L’attività di BackLink dal portale del riciclo rMIX comporta visibilità e vantaggiOttenere BackLinks dal portale del riciclo rMIX può comportare diversi vantaggi significativi per i clienti interessati all'economia circolare. Innanzitutto, il collegamento al portale rMIX può aumentare la visibilità online del cliente, poiché i motori di ricerca valutano positivamente i links provenienti da fonti autorevoli e rilevanti nel settore. Il cliente potrebbe beneficiare anche dell'accesso a una platea più ampia di utenti interessati alla sostenibilità e al riciclo. Il portale del riciclo rMIX funge da punto di incontro per coloro che desiderano promuovere o trovare offerte/richieste riguardanti prodotti riciclati e servizi legati all'economia circolare. Ottenere un BackLink da rMIX consente al cliente di essere parte di questa comunità online dedicata, aumentando le possibilità di connessioni e collaborazioni nel campo della sostenibilità. Inoltre, i BackLink da rMIX possono migliorare la reputazione del cliente nel contesto dell'economia circolare. Essendo associato a una piattaforma dedicata al riciclo, il cliente può trasmettere un impegno tangibile per la sostenibilità ambientale. Questo può influenzare positivamente la percezione del marchio, sia tra i consumatori che tra gli altri attori del settore. Infine, l'ottenimento di BackLink da rMIX può contribuire a posizionare il cliente come un leader o un esperto nel campo dell'economia circolare. Quando altri utenti vedono il collegamento al portale del riciclo rMIX, possono percepire il cliente come una risorsa affidabile e informata. Questa reputazione di competenza può portare a opportunità di partnership, collaborazioni e visibilità mediatica aggiuntiva. In sintesi, ottenere BackLink dal portale del riciclo rMIX offre al cliente un aumento di visibilità, accesso a una comunità specifica, miglioramento della reputazione nel settore e l'opportunità di posizionarsi come un leader nell'economia circolare. Per finire, ma non meno importante, creare un’attività di BackLink tra rMIX e il cliente permette di poter ricevere, gratuitamente e per tutta la durata dell’attività di backLink, di un abbonamento omaggio a rMIX Base, con il quale potrai inserire le tue offerte/richieste sul portale, avendo visibili i tuoi dati aziendali con i quali avere contatti diretti con tutti i fornitori o con i clienti che visitano la piattaforma, anche se non sono abbonati. Se desideri maggiori informazioni puoi leggere le info qui o contattare la nostra redazione.
SCOPRI DI PIU'Il Prezzo Record di un Container dall’Asia all’EuropaSe vogliamo essere precisi, il record di costo di un CNT da 40 piedi tra Shangai e Rotterdam ha toccato esattamente i 10.174 USD nel mese di Maggio, dimostrando tutte le problematiche che il commercio internazionale sta vivendo attualmente.Questo significa un ulteriore aumento del 3,1 % rispetto alla scorsa settimana, ma di ben +485% rispetto all’anno scorso. Ma come mai non si riesce a frenare questa corsa dei prezzi? I motivi che hanno fatto scaturire la corsa dei prezzi dei containers fino a pochi mesi fa, si possono riassumere, come ampiamente descritto in un articolo precedente, nella dinamica del Covid, nello stop alle produzioni in tutto il mondo, nella situazione climatica eccezionale negli stati uniti, in una ripartenza improvvisa dell’economia e nella necessità di ricostituire le scorte minime nei magazzini. Inoltre, nel mese di Marzo, si è verificata una congestione nel canale di Suez, a causa dell’incagliamento di una nave, con il conseguente ingolfamento delle navi porta container che stazionano ai porti per lo scarico. La somma tra domanda di merci elevata e i ritardi delle movimentazioni delle merci nei porti, ha creato una insufficiente quantità di containers disponibili, creando un ulteriore aumento dei prezzi. I profitti delle compagnie di navigazione stanno volando tanto che, secondo il gruppo industriale BIMCO, nei primi 5 mesi del 2021 si sono registrati aumenti degli ordinativi per la costruzione di nuove navi porta containers.Categoria: notizie - plastica - economia circolare - logistica Maggiori informazioni sulla logistica internazionaleLa storia del canale di Suez
SCOPRI DI PIU'Economia Circolare NEWS: Lo Spazio Dedicato all'Economia CircolareEconomia Circolare NEWS è lo spazio informativo, creato all'interno del blog che mette in evidenza, senza veli o filtri, gli articoli ritenuti interessanti riferiti alle aziende nel campo dell'economia circolare.Gli articoli avranno un taglio divulgativo, non commerciale e saranno scelti tra quelli pubblicati in rete che siano aderenti allo spirito del portale così da creare un contenuto indipendente a disposizione dei clienti. Agli iscritti della piattaforma è possibile intervenire alla vita di questa sezione attraverso la pubblicazione di un articolo, in modo gratuito, nel rispetto delle regole di divulgazione senza fini commerciali. Nell'articolo pubblicato verranno sempre citate le fonti e l'autore, che rimarrà proprietario dei contenuti. La direzione si riserva la facoltà di accettare, ridurre o escludere articoli se questi non sono in linea con lo spirito del portale. Se desideri inviare un articolo per la pubblicazione inviaci un'email con il testo e una foto. Buona lettura!Categoria: notizie - plastica - economia circolare - rifiuti
SCOPRI DI PIU'Cerchi lavoro nell’economia circolare? Vuoi cambiarlo? Hai già spedito centinaia di curricula e sei ancora in attesa? BastaProva ad immaginare quanti curricula le aziende ricevono, quanti, i responsabili della selezione del personale delle ditte specializzate, hanno da vagliare ogni giorno. Probabilmente la legge dei grandi numeri porterà all'impossibilità che tutti i curricula spediti possano avere l'attenzione che meritano, o forse potrebbero finire direttamente in un cestino. Cosa fare allora?Quello che puoi fare è trasmettere la tua empatia, professionalità, affidabilità e competenza allo scrutinatore, cosa che non riuscirai a farlo, probabilmente, solamente riempendo un CV di dati personali. La preparazione di una presentazione che stimoli le aziende a richiedere il tuo curriculum e, probabilmente, a chiamarti è importante quanto la possibilità di essere vista in rete, sempre. Utilizzando il servizio gratuito rMIX (Job) potrai presentarti e raccontare quello che un CV non può contenere: le tue aspirazioni, le tue esperienze, le tue idee, la tua affidabilità e il motivo per cui dovrebbero sceglierti. La presentazione sarà anonima, tradotta in 4 lingue (IT, UK, ESP, F), corredata di un numero e resterà tale finchè non verrà richiesto il tuo CV, in quell’occasione ti avvertiremo a chi lo spediremo. La tua presentazione rimarrà a disposizione, in rete, sulla pagina rMIX Job finchè lo vorrai e potrà essere resa inattiva con una tua semplice email citando il numero della presentazione o inviando il link della stessa. Il portale è visitato in 154 paesi al mondo dalle aziende che operano nell’economia circolare. Inoltre, se vuoi spingere il tuo CV e la tua presentazione, puoi anche usufruire del servizio di Newsletter che farà recapitare a circa 12.000 aziende nel mondo la tua figura professionale. Allora cominciamo. Invia la tua presentazione e il tuo CV
SCOPRI DI PIU'Costruzione di una piattaforma tecnologica per il riciclo dei rifiuti plasticiTechnip Energies (T.EN), società leader nell’ingegneria e nella tecnologia per la transizione energetica, e Versalis, società chimica di Eni, hanno sottoscritto un accordo finalizzato all’integrazione delle tecnologie Hoop® di Versalis con quelle di purificazione Pure.rOilTM e Pure.rGasTM di T.EN, costituendo una piattaforma tecnologica per il riciclo chimico avanzato dei rifiuti plastici.Questa piattaforma tecnologica permette di realizzare un processo di riciclo della plastica teoricamente infinito, producendo nuovi polimeri vergini adatti a tutte le applicazioni e identici ai polimeri provenienti da materie prime fossili. Versalis contribuisce con la tecnologia proprietaria Hoop®, un processo di pirolisi che consente il riciclo di rifiuti plastici misti con elevate prestazioni in termini di resa, recupero e flessibilità nella gestione di diversi tipi di feedstock. T.EN contribuisce con la sua esperienza nella progettazione di forni per etilene e steam-cracker, con gli oltre 700 steam-cracker in tutto il mondo che operano con la sua licenza, e con le tecnologie proprietarie di preparazione e purificazione, rispettivamente Pure.rGasTM e Pure.rOilTM, che garantiscono un’integrazione sicura, affidabile e ottimizzata con i cracker esistenti e quelli di nuova generazione. Le tecnologie integrate di Versalis e T.EN contribuiranno a sostenere l’economia circolare, riducendo l’impronta carbonica complessiva nella catena del valore dei polimeri. “Siamo lieti di unire le forze con Versalis per commercializzare le nostre tecnologie combinate per il riciclo dei rifiuti plastici. Questa alleanza contribuirà a rafforzare la leadership di Versalis e di T.EN nella trasformazione dei tradizionali prodotti chimici di base e dei polimeri in prodotti sostenibili e decarbonizzati, facilitando la transizione verso l’economia circolare" ha dichiarato Marco Villa, Direttore Generale di Technip Energies. “Riteniamo che le partnership siano acceleratori di crescita molto efficaci, che trasformano sinergie nella forza di cui tutti necessitiamo per rendere il nostro settore sempre più sostenibile. Questa partnership con T.EN, che coniuga le rispettive tecnologie innovative nel riciclo chimico e la lunga esperienza in progetti industriali, consentirà di accelerare l’implementazione di soluzioni concrete ed efficaci per i rifiuti plastici, da applicare poi ovunque vi sia un’opportunità nel mercato globale”, ha dichiarato Adriano Alfani, Amministratore Delegato di Versalis. Info e foto ENI
SCOPRI DI PIU'Investimento di 60 milioni di euro per un impianto di riciclaggio all'avanguardia in Sudafrica di Marco ArezioALPLA sta investendo 60 milioni di euro nella costruzione di un impianto di riciclo all'avanguardia a Ballito, nella provincia sudafricana di KwaZulu-Natal. La costruzione dell'impianto, che si estende su una superficie di 90.000 metri quadrati, è già in fase avanzata. A partire dall'inizio del 2025, si prevede che l'impianto produca annualmente oltre 35.000 tonnellate di PET riciclato (rPET). Re-Purpose, con sede a Durban, è uno dei leader di mercato nella logistica inversa dei rifiuti plastici post-consumo, grazie a programmi di raccolta orientati alla fonte. Con quattro centri di recupero materiali sparsi per il KwaZulu-Natal, Re-Purpose sta sviluppando e potenziando le comunità locali e i centri di acquisto, permettendo la raccolta e il riciclo di un volume significativo di rifiuti plastici. Questo modello crea anche centinaia di posti di lavoro e fonti di reddito per persone precedentemente svantaggiate.Unione delle Forze per un'Economia Circolare La partnership combina l'esperienza nel riciclo di ALPLA con l'innovativa logistica inversa di Re-Purpose. Unendo le forze, le due aziende mirano a sviluppare soluzioni innovative e a promuovere l'economia circolare. Allo stesso tempo, verranno creati numerosi posti di lavoro nel KwaZulu-Natal, nelle province limitrofe e potenzialmente in tutto il paese.Economia Circolare e Riduzione dei Rifiuti Come parte della collaborazione, Re-Purpose massimizzerà l'utilizzo dei suoi attuali centri di pressatura e ne aprirà di nuovi per facilitare la raccolta delle bottiglie in PET. Re-Purpose assisterà anche ALPLA nella costruzione di una base strategica di fornitori di balle di bottiglie in PET e lavorerà con gli stakeholder chiave per espandere i programmi di raccolta differenziata e di separazione alla fonte. L'obiettivo è contribuire alla raccolta di 5.000 tonnellate di PET al mese, volume necessario per il funzionamento a piena capacità dell'impianto di riciclaggio di ALPLA dal 2026.Commenti dei Dirigenti "Siamo entusiasti di collaborare con Re-Purpose per accelerare il nostro percorso verso un futuro più sostenibile. Questa collaborazione ci permette di ampliare il nostro portafoglio di soluzioni di imballaggio realizzate con materiale PET riciclato, offrendo ai nostri clienti della regione alternative innovative che si allineano ai loro obiettivi di sostenibilità," afferma Dietmar Marin, Managing Director della Divisione Riciclaggio di ALPLA.Il Ruolo di Re-Purpose Re-Purpose apporta la sua competenza nella pressatura con macchinari all'avanguardia e nello sviluppo di modelli di raccolta dalla fonte. La partnership rafforza l'impatto dell'azienda e promuove l'adozione diffusa di programmi di raccolta con centri di acquisto, raccoglitori di rifiuti e scuole. "Siamo entusiasti di unirci ad ALPLA per spingere l'innovazione e la sostenibilità nell'industria del riciclo. Combinando l'ampia esperienza di riciclo di ALPLA con il nostro modello di raccolta inversa, stiamo espandendo l'economia circolare e supportando i produttori nel raggiungimento degli obiettivi EPR richiesti," afferma Bevlen Sudhu, Fondatore e Managing Director di Re-Purpose.Verso un Ambiente più Circolare e Sostenibile Insieme, ALPLA e Re-Purpose si impegnano a promuovere lo sviluppo e l'introduzione di soluzioni di imballaggio sostenibili che beneficiano imprese, consumatori e ambiente. Questa partnership rappresenta un passo significativo verso un ambiente più circolare e sostenibile.
SCOPRI DI PIU'