Cosa è il PVC Riciclato e da dove viene ricavato lo scarto?

Il PVC è un materiale plastico di grandissima diffusione, il cui nome tecnico è cloruro di polivinile, che nasce come elemento rigido al quale è necessario miscelare dei plastificanti per poterlo lavorare.

Per renderlo flessibile e modellabile i plastificanti più usati sono gli esteri e l'acido ftalico, attraverso questi compounds è possibile estruderlo e iniettarlo in stampi.

Il PVC riciclato  non nocivo sotto forma di prodotto finale a temperatura ambiente, diventa però pericoloso se bruciato in impianti non idonei o all'aria in quanto contiene cloro.

Il PVC è un prodotto facilmente riciclabile attraverso la selezione e la macinatura degli scarti.

In particolare uno scarto di tubi sarà impiegato per produrre granuli in PVC rigido adatto alla produzione di tubi, mentre uno scarto da serramenti verrà impiegato per la stessa produzione. 

Per quanto riguarda il PVC Flessibile gli scarti provengono prevalentemente dal recupero e riciclo dei cavi della telefonie e per la corrente, che vengono separati dal rame e da altri materiali.

Le tipologie di granulo in PVC dipendono dalla carica minerale contenuta, dagli stabilizzanti, dal colore richiesto e dall’utilizzo finale. 

In particolare sono a disposizioni granuli per estrusione nelle tipologie di PVC rigido o flessibile e per iniezione. 

Nel portale del riciclo rMIX puoi trovare Il granulo in PVC, che viene prodotto esclusivamente da scarti post industriali recuperati e trattati, avendo cura di riutilizzare gli stessi in base all’origine dello scarto.